È soltanto……………. un’opinione
di Pietro Di Lorenzo L’eredità della gestione Nardone? Che si
faccia un verbale di consegna, come accade con le opere pubbliche. Era il 1998, dopo una pressoché
fallimentare gestione, inizia l’era Nardone. Alla Rocca dei Rettori nel periodo precedente (1995- 1998) era infatti presidente Russo, eletto con il centrodestra e consegnatosi quasi subito nelle mani del
centrosinistra, era l’epoca dei ribaltoni! Perfettamente in linea con quanto accadde alla regione Campania dove il presidente Rastrelli fu sostituito da Losco del centrosinistra, iniziò l’era che consentì poi
a Bassolino di sedersi sulla poltrona di governatore della nostra regione. In questi dieci anni il governo
della provincia di Benevento è stato per certi versi simile a quello della regione, anzi c’è stato proprio uno slogan: “filiera istituzionale” che è finito per essere il motivo conduttore della campagna
elettorale per le elezioni politiche del 2006. Per un candidato alla Camera dei deputati, c’era infatti l’esigenza di completare la filiera istituzionale e quindi di votare per il centrosinistra, così avremmo
avuto un governo omogeneo a Benevento, a Napoli ed a Roma. Gli elettori hanno finito per crederci, votarono Prodi ed il Governo poi ha fatto il resto: siamo ritornati alle urne lo scorso aprile con i
risultati che sappiamo. Ma torniamo allo Rocca dei Rettori. Ci ritroviamo un Ente che è praticamente un
insieme di agenzie ed organismi di dubbia utilità pratica. In teoria dovremmo essere all’avanguardia in tutto: dai trasporti all’energia, dai musei alle iniziative nei settori tecnologicamente avanzati
(satelliti e prodotti innovativi). In realtà sappiamo tutti che non è così. La nostra provincia continua a fare balzi all’indietro e continua ad aspettare l’era dello sviluppo. le decine di agenzie ed
organismi costituiti hanno poi allungato la lista dei vari occupanti di poltrone e prebende varie e spesso hanno poi determinato seri problemi di stabilità istituzionale.
Anche i rappresentanti delle opposizioni hanno subito il fascino delle poltrone e del consociativismo. Sarebbe quanto mai
opportuno che in sede di formazione del nuovo governo alla Rocca dei Rettori, i rappresentanti delle opposizioni prendessero le distanze da simili organismi. Sarebbe certamente un bel gesto se i consiglieri
provinciali di opposizione, nel partecipare alle varie agenzie lo facessero a titolo gratuito e nel contempo si impegnassero a rendere noto le attività ed i costi sostenuti almeno ogni sei mesi.
Ecco un bel gesto, che non costa nulla e che avvicina i cittadini alla politica. Quei cittadini e quegli imprenditori, che in
tutti questi anni sono stati costretti a vivere tra inefficienze, sprechi e strade piene di buche ed avvallamenti pericolosi, tra inascoltate proteste e silenzi delle istituzioni.
Ma la pazienza ha certamente un limite, che nella nostra provincia appare ampiamente superato!
Benevento, 2 giugno 2008 Ing. Pietro Di Lorenzo Vicecoordinatore provinciale di Forza Italia - PDL
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