"L'Amministrazione Provinciale, la condizione delle
strade sannite ed un'appello al Presidente
La
cronaca quotidiana è piena di notizie che
informano su incidenti, tanti anche mortali, che
avvengono sulle nostre strade. A volte,
frettolosamente, si attribuiscono le
responsabilità alla velocità, alla droga,
all'alcool, oppure a manovre avventate o
distrazioni.
Quasi mai si
affronta una discussione su uno dei problemi più
gravi e preoccupanti, che invece riguarda la
condizione delle strade e la moltitudine di
buche, avvallamenti ed altre anomalie che sono
una delle cause scatenanti di danni a persone e
cose.
La
provincia non si occupa solo di strade, questo è
quello che rispondono i soliti tromboni della
politica, che, a corto di argomenti, cercano di
deviare le loro responsabilità. Eppure le strade
interne, le strade provinciali, sono uno dei
pilastri dello sviluppo economico e sociale di
una provincia. In particolar modo il sannio,
costituito da piccoli e piccolissimi comuni,
raggiungibili ed
attraversati da
strade provinciali, che, se fossero in buono
stato di transitabilità, potrebbero
rappresentare una vetrina per le centinaia di
piccole imprese, da sempre
struttura portante
della nostra economia.
Raggiungere uno dei paesini del Sannio, senza
incappare in una delle tante buche disseminate
lungo le strade provinciali sembra un'utopia.
Per non parlare
di restringimenti di
carreggiate, pessimi lavori eseguiti con spreco
di dinaro pubblico e avvallamenti del piano
viabile.
È quindi importante
un'esigenza, una richiesta, una supplica
pressante che noi rivolgiamo direttamente al
Presidente della Provincia. Per una volta il
Presidente dica no ai convegni, alle conferenze
stampa, ai dibattiti, alle riunioni (a volte)
inconcludenti e si dedichi alle strade. Come?
Viaggiando!
Percorrendo una delle oltre cento strade
provinciali, magari una strada a settimana,
dedicando tempo e poi risorse alla risoluzione
dei piccoli e grandi problemi che i cittadini
sono costretti a subire a causa delle estreme
condizioni in cui l'incuria ed il malgoverno
hanno relegato le strade, che a volte avrebbero
bisogno veramente di poco, magari un poco di
asfalto (sistemato bene però!) e tutto ritorna
meglio. Con una strada a settimana, in due anni
il lavoro sarebbe completato e la provincia
sannita potrebbe continuare a respirare sviluppo
e crescita.
Girando
per le strade, il Presidente si accorgerebbe
anche che alcuni lavori, realizzati dalla Sua
Amministrazione non sono state eseguiti proprio
a regola d'arte. Anzi, alcuni lavori, sarebbero
stati eseguiti e subito dopo demoliti, senza un
apparente e giustificato motivo tecnico. Per
dirla ancora più chiaramente, una strada
scassata, prima si sistema spendendo migliaia e
migliaia di euro e poi, una volta completati e
lavori, la stessa provincia inizia di nuovo a
scavare per realizzare impianti fognari. Tutti
capiscono che un buon padre di famiglia avrebbe
prima realizzato la fognatura e poi sistemato la
strada. Ma questo non è accaduto! Chissà se con
un Presidente che ogni settimana gira per le
strade provinciali quest'assurdità si potrà
evitare. Noi pensiamo di sì ed è questa la
nostra opinione, senza per questo trasformare il
Presidente della Provincia in un CANTONIERE
STRADALE".
Benevento, 20 dicembre
2008
Ing. Pietro Di Lorenzo
Vicecoordinatore provinciale di Forza Italia - PDL
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