
Provincia di Benevento
Comunicato Stampa
n. 163 dell’11
settembre 2008
Un tavolo istituzionale per un piano
straordinario di interventi sui corsi d'acqua e
i fossi ricadenti nel comprensorio telesino, di
competenza del Consorzio di bonifica del Sannio
Alifano. E’ questa la richiesta dell’assessore
provinciale all’ambiente di Benevento Gianluca
Aceto, formalizzata in una lettera inviata
all’assessore regionale all’ambiente ed al
prefetto del capoluogo. Le ben note difficoltà
gestionali del Consorzio di Bonifica, ha scritto
Aceto, sono state determinate principalmente
dalla diminuzione del contributo regionale per
l'irrigazione: in Valle Telesina ciò ha
comportato che, per la prima volta nella storia,
i lavoratori stagionali non raggiungeranno le
canoniche 101 giornate lavorative, con
comprensibili ricadute sia sul salario diretto
che sull'indennità di disoccupazione.
Al problema sociale si aggiungono quelli legati
alle produzioni agricole e agli equilibri
territoriali – continua Aceto: in particolare,
afferma Aceto, va doverosamente evidenziato lo
stato di abbandono e degrado dei corsi d'acqua e
dei fossi di competenza del Consorzio, che
rimarranno privi dì manutenzione e pulizia. Da
un punto di vista igienico ed ambientale si
tratta di una situazione al limite della
sostenibilità: il territorio della sola Telese
Terme è attraversato dal Seneta, dalle
derivazioni del Grassano, dal fosso Spina, dal
torrente Tre Colori - quest'ultimo, peraltro,
causa di grave dissesto idrogeologico, con le
sponde soggette a progressiva erosione, in pieno
centro abitato.
Le condizioni – conclude così la sua analisi
l’assessore provinciale - negli altri Comuni del
comprensorio (Amorosi, San Salvatore Telesino,
Puglianello, Faicchio) – conclude così la sua
analisi l’assessore provinciale - non sono
tuttavia migliori. Pertanto, è necessario
redigere un piano straordinario di interventi
per i corsi d'acqua e i fossi del comprensorio
telesino. |