Pro Loco Castelvenere
Centro Sociale Xewkija – Via Scavi – 82037
CASTELVENERE (Bn)
Comunicato stampa CARNEVALE VENNERESE
Anche quest’anno il ‘Carnevale Vennerese’
propone un pomeriggio dedicato ai bambini senza
dimenticare la tradizione. L’iniziativa si
consumerà come al solito nell’ultima giornata
del Carnevale (che ricade martedì 5 febbraio) in
piazza San Barbato. E quest’anno il programma si
arricchisce ulteriormente grazie alla
collaborazione che si registra tra le varie
associazioni attive sul territorio. L’input
lanciato negli anni scorsi dalla Pro Loco
Castelvenere quest’anno si arricchisce
dell’entusiasmo dell’Azione Cattolica
castelvenerese e della Polisportiva Aries
Castelvenere e della preparazione e
disponibilità del Centro di Educazione Musicale
Permanente, del Complesso Bandistico ‘Città di
Castelvenere’ e della cooperativa sociale ‘La
Fabbrica dei Sogni’ di Telese Terme. Il tutto
con il valido contributo del Comune di
Castelvenere e dell’Ambito B3.
Tutto partirà alle ore 14,30, con il raduno
delle maschere e dei personaggi presso il Centro
Xewkija di via Scavi. Da qui partirà il corteo
che, accompagnato dai motivi festosi intonati
del complesso bandistico ‘Città di Castelvenere’,
raggiungerà piazza San Barbato dove si
svolgeranno i momenti più importanti della festa
carnevalesca.
La prima parte della giornata sarà interamente
dedicata ai bambini: giochi in piazza ed
animazione curata dai volontari della locale
Azione Cattolica e dagli operatori della
cooperativa sociale ‘La Fabbrica dei sogni’. Il
momento più entusiasmante per i bambini sarà
certamente l’esibizione del funambolico Filippo
Franco della compagnia di artisti di strada ‘Arteconfigurazioni.it’.
Uno spazio tutto dedicato ai bambini, dunque,
che vedrà al lavoro chi quotidianamente opera
proprio dalla parte dei bambini, dal punto di
vista ricreativo ma soprattutto educativo e
sociale.
Dopo i giochi e l’animazione andrà in scena la
tradizione. L’ultima parte del pomeriggio,
infatti, sarà riservata all’esibizione di un
numeroso gruppo di attori locali che porteranno
in scena la tradizionale rappresentazione de ‘I
dodici mesi’, il suggestivo almanacco popolare
ricco di suggestioni e rievocazioni. Ad
accompagnare la divertente rappresentazione
saranno gli stacchetti dei bravi musicisti del
complesso bandistico castelvenerese.
Nel solco della tradizione, questa volta
gastronomica, anche il momento finale della
festa con l’offerta della ‘scarpella’, il piatto
locale del Carnevale, accompagnata da un buon
calice di barbera, la tipologia più tipica della
rinomata “cantina castelvenerese”. Il tutto,
ovviamente, consumato al calore delle fiamme del
classico falò in cui brucia il Carnevale.
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