Lettera aperta ai
Giovani di Guardia
Per difendere i socialisti popolari dai
conservatori cattocomunisti, fui costretto a
fondare – nel 1975 – ( unitamente ad un pugno di
amici
valorosi)
la
SINISTRA
INDIPENDENTE
( poi chiamata MERIDIONALISTA).
Gli anziani ricordano che – con tale movimento (
del quale si sta ipotizzando il rilancio in
ambito piu’ vasto, anche per dimostrare a
qualche politico di area salottiera
che la centralità
non si acquista necessariamente presso le
federazioni dei partiti ) ottenni un grande
successo elettorale
che
mi permise di imporre
il recupero del Castello,
totalmente abbandonato e reso inaccessibile da
vari secoli!
Riuscii – inoltre – a far realizzare :
1- la Villa
Comunale;
2-
la Parallela
3- Piazza Municipio; 4- Piazza Mercato.
Con
le suindicate opere Guardia ha fatto un tuffo
nella modernità. Altre infrastrutture dovranno
ora essere realizzate!
Precedentemente – negli anni sessanta – nella veste
di Consigliere Comunale eletto per il Partito
Socialista di Unità Proletaria – avevo imposto
la realizzazione delle seguenti opere:
5- Campo Sportivo; 6- Biblioteca Comunale; 7-
numerosi alloggi popolari; 8- Palazzo di
Pretura; 9- Mattatoio comunale; 10- via
panoramica che porta alla Pineta.
Sfortunatamente per Guardia, persi – in
Consiglio Comunale – la battaglia decisiva,
quella riguardante la
Benevento-Caianello,
progettata tra Castelvenere e Guardia, ossia in
un luogo poco distante dalla
Cantina Sociale “La Guardiense”.
Persi, perché – in democrazia – accade,
purtroppo, che dieci ciuchi battono nove
cavalli!
Se oggi l’economia guardiese è in piena crisi,
la colpa è della cordata partitocratica degli
anni settanta che volle fare insediare – con un
percorso innaturale – detta superstrada sul
territorio paupisano !
Sta di fatto che – grazie alla Benevento
–Caianello-
(
in sede di raddoppio il percorso di tale arteria
va quantomeno raddrizzato)
l’economia dei comuni vallivi sta crescendo a
vista d’occhio, mentre quella guardiese sta
lottando
per non occupare
l’ultimo posto nella graduatoria provinciale!
Se
qualcuno dubita – esamini qui in retro – il
prospetto pubblicato recentemente dal Centro
Studi Sintesi de “il Sole 24 Ore”.
Ecco
perché – con i fondi non spesi e con altri
regionali ed europei – va completata, con somma
urgenza, la Bretella
superstradale sia verso San Salvatore-Faicchio,
sia verso Pontelandolfo-Pietrelcina.
L’economia guardiese è oggi in piena crisi,
anche per il mancato Parco del Vino,
che sarebbe stato
realizzato con i primi cinque miliardi (
vecchie
lire) ottenuti dal valoroso Sindaco Amedeo
Ceniccola; trattasi di una mia proposta -
accolta dai colleghi del Consiglio Comunale -
legata all’idea della vendita diretta del vino
in un’area turisticamente attrezzata.
La realizzazione di tale opera (unica in Italia) non solo avrebbe
cancellato la disoccupazione giovanile, ma
avrebbe riportato Guardia ed i paesi confinanti
commercialmente alla guida del settore!
L’attuale crisi economica deve essere superata
realizzando il Parco del Vino aggiunto alle
opere suindicate. Vanno inoltre realizzate : 1 -la Cittadella Scolastica, con il Liceo Scientifico e con una seconda Scuola
ad indirizzo enogastronomico;2-
la Cittadella
Giudiziaria,
con il Tribunale, il Giudice di Pace, il
Catasto, Uffici per i quali ho dato e sto dando
il doveroso impegno;3- l’impiantistica sportiva
degna di una comunità civile.
Necessita infine recuperare al
culto le Chiese ed il Convento, anche perché
Guardia è stata ed è da millenni centro
religioso primario.
Per i precisati, ambiziosi obiettivi necessita: a- sconfiggere la
politica dell’uno contro l’altro, inventata dai
partiti antiguardiesi per annientare le persone
valide e libere; b- sostenere le iniziative
dirette a fare incontrare i politici onesti,
operosi, affrancati da ogni condizionamento; c-
valorizzare i giovani capaci e meritevoli, i
quali vanno protetti da ogni criminale
strumentalizzazione.
Cordialmente.
Guardia Sanframondi, lì 04/09/08
Avv.
Luigi Rotondi
SINISTRA
MERIDIONALISTA
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