Le redazioni di
Piazza Grande e Mi Manda Raitre interessate al caso LIMATOLA: LA JIHAD
TRA PEPPONE E DON CAMILLO NEL MIRINO DI RAIDUE E RAITRE La “Jihad” per
il campo di calcetto tra Don Giuseppe Giuliano curato delle parrocchie di Sant'Eligio e San Biagio e il dottor Mario Marotta, sindaco di Limatola e consigliere provinciale-non poteva essere nota solo nel comune
beneventano, confinante con la provincia di Caserta. La curiosa new riguardante, il novello Don Camillo e il Peppone del terzo millennio è, infatti, finita nel mirino di Mammarai.
Due i programmisti registi di note trasmissioni televisive- che hanno contattato
il giornalista freelance casertano, Giuseppe Sangiovanni- che qualche giorno fa- aveva prospettato con successo alle redazioni una pax televisiva per stemperare le tensioni e risolvere il caso.
“Nessuna spettacolarizzazione, volevo semplicemente utilizzare i miei canali di
comunicazione per dare un modesto contributo. Qualcuno però ha remato contro. Mi ha prima chiamato Edoardo Lucarelli, programmista regista di Piazza Grande, trasmissione cult di Raidue, condotta da Giancarlo Magalli e
Monica Leofreddi e successivamente Alessio Rocchi di Mi Manda Raitre- sottolinea Sangiovanni, collaboratore di giornali e trasmissioni televisive nazionali.
Entrambi interessati al caso- coinciso con l’ultima puntata di Piazza Grande- che dopo diciotto anni chiude definitivamente un fortunato ciclo – che ha visto protagonisti
oltre sessanta storie casertane collocate dal freelance nella piazza televisiva più frequentata d’Italia.
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