28 giugno 2008
San Salvatore, soluzione alla crisi amministrativa
Stefano Avitabile

 

 

LA RISOLUZIONE DELLA CRISI AMMINISTRATIVA  A  S. SALVATORE TELESINO

 

Nel pomeriggio del 24 giugno 2008 si è svolta la seduta consiliare del Comune di San Salvatore Telesino. Come è noto, nell’assise del 30 maggio u.s. il Bilancio di Previsione 2008 era stato bocciato; la seduta consiliare del 24 giugno scaturiva la nota prefettizia del 5 giugno che concedeva al Consiglio Comunale di San Salvatore Telesino (Bn) ancora venti giorni di tempo per l’approvazione del Bilancio.

 

A tale decisione di S.E. il Prefetto di Benevento si erano opposti i 5 consiglieri di minoranza.

Fatto sta che alle ore 13 ,00 del 24 giugno è pervenuta nella casa comunale di San Salvatore Telesino una seconda nota di S.E. il Prefetto che respingeva il ricorso della minoranza.

 

Il Presidente del Consiglio Comunale, Luigi Di Virgilio, ha dato inizio ai lavori consiliari leggendo integralmente la nota con la quale il Prefetto respingeva il ricorso della minoranza.

Nel prosieguo del Consiglio Comunale due consiglieri Popolari-Udeur si sono allontanati dall’aula e gli altri due hanno dichiarato la loro astensione. Pertanto, il Bilancio di previsione è stato approvato con 8 voti favorevoli, 5 voti contrari e 2 astenuti.

 

Il gruppo di maggioranza “Continuità nel Rinnovamento” guidato da Peppino Creta ha dimostrato, quindi, di saper affrontare le sfide, mentre la minoranza si è dovuta allontanare dall’aula con la consapevolezza di essere stata battuta ancora una volta.

Forse è legittimo pensare che tra i fattori che hanno causato la debacle della minoranza sia stato determinate il trionfalismo precipitoso e ingiustificato dei seguaci di Emilio Bove.

 

Ora si prospettano scenari nuovi per i gruppi Consiliari di San Salvatore Telesino : mentre la maggioranza avrà bisogno di consolidarsi attraverso il dialogo e la condivisione delle scelte amministrative così come richiesto dal gruppo “Popolari-Udeur”; per la minoranza la situazione è meno favorevole dal momento che Bove, dopo aver collezionato una serie di pesanti sconfitte, non sembra più idoneo a ricoprire il ruolo di leader né tantomeno, riesce a convincere le forze politiche di centro-sinistra a ritrovarsi in un contenitore unico.

 

Il Consigliere Pucino, farebbe bene a pretendere una volta per tutte la guida incontrastata dell’opposizione.

 

Per quanto riguarda il gruppo “Popolari-Udeur”, sembra evidente che si è sottratto con intelligenza al tranello della minoranza ritrovando le ragioni per proseguire nell’azione di governo di San Salvatore Telesino, ribadendo il senso di responsabilità nei confronti dei cittadini attraverso modalità ispirate a trasparenza, collegialità e a un dibattito democratico che riesca a trovare in futuro una sintesi quanto più ampiamente condivisa.

 

 

 

Stefano Avitabile

 

 

 

     

 Valle Telesina


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