19 gennaio 2008

Inceneritore, notizie da Bergamo

Maria Pia Cutillo

 

 

 

 

Comitati Civici di Guardia Sanframondi e San Salvatore Telesino 

contro la costruzione di un Termovalorizzatore/Inceneritore a San Salvatore Telesino

 

 

San Salvatore Telesino, 18.01.2009

 

NOTIZIE DA BERGAMO

Ogni anno, generalmente entro il 31 dicembre, gli Enti Pubblici devono approvare la programmazione per l’anno successivo, nonché il relativo bilancio di previsione.

Il Presidente della provincia di Bergamo, Valerio Bettoni, ha illustrato i dati economici, la progettualità e i programmi provinciali per il 2009 in una relazione che è stata pubblicata sul sito della provincia il 15 gennaio: a pagina 6 di tale documento sono riportate interessanti dichiarazioni di Bettoni sulle partecipazioni societarie dell’Ente e sull’energia (una delle più importanti competenze delle province), ed in particolare sugli interessi a Foggia (eolico) e San Salvatore Telesino (biomasse).

Per quanto riguarda l’ABM-VOCEM, la relazione del Presidente Bettoni conferma purtroppo inequivocabilmente che il “progetto VOCEM” prevede la possibilità di BRUCIARE RIFIUTI (e non solo quelli assimilabili alle biomasse, come sostiene l’Arch. Visalli, il ché per noi è già inaccettabile, ma anche rifiuti urbani e speciali.

Nella relazione (che è disponibile ai link: http://www.provincia.bergamo.it/provpordocs/Giornale.pdf  , pag.8 e http://www.etribuna.com/aas/index2.php? option=com_content&do_pdf=1&id=16763, pag 6/7), si legge: “il valore di mercato si calcola in proporzione ai kw/h producibili in un anno, senza però dimenticare l’utilità sociale che una simile centrale potrebbe anche avere per risolvere l’emergenza dello smaltimento dei rifiuti in Campania, oltre a rappresentare un simbolo di federalismo  solidale …”.

Bettoni parla anche del “parere positivo sul VIA già ottenuto nonostante alcune inquietanti interferenze di personalismo politico”.

Al contrario, il Commissario Prefettizio di San Salvatore Telesino (dunque non un politico) ha confermato motivatamente l’opposizione del Comune alla centrale.

 

Inoltre sia la giunta che il consiglio della provincia di Benevento hanno deliberato all’unanimità la contrarietà alla realizzazione dell’INCENERITORE.

Qual è la verità?

Nella stessa relazione Bettoni ci rivela anche che la potenza della centrale è già passata da 10 a 15 MW! E dov’è allora il nuovo progetto?

La Lega, invece, dall’opposizione, sostiene che l’ABM-VOCEM e l’amministrazione provinciale, in realtà, preparano un “pacco” per i nuovi azionisti che starebbero per acquistare il progetto VOCEM per la centrale che, già oggi, parole di Bettoni, senza nemmeno essere entrata in produzione, vale fra i 4 e i 6 milioni di Euro.

A noi non sembra che ci siano in giro tanti allocchi pieni di soldi, e i manager di Bergamo non ci sembrano bravi quanto i “professionisti” di Forcella a rifilare “pacchi”, e crediamo piuttosto che la provincia di Bergamo perseguirà fino alla fine nei suoi propositi per valorizzare il proprio investimento, premendo quindi per ottenere la definitiva autorizzazione nella prossima conferenza dei servizi, anche se non c’è più la “sponda” Nardone come Presidente di Provincia.

Siamo stati accusati di fare illazioni infondate, di insinuare falsamente che la ABM-VOCEM volesse bruciare rifiuti a San Salvatore Telesino, e invece sembra proprio che Bettoni, con appositi “accordi di interconnessione” voglia trasferire da Benevento (oltre che da Foggia) un po’ di energia prodotta con la combustione dei rifiuti nella sua Bergamo (ricordate le famose bottiglie piene di energia?).

Siamo  ancora seriamente preoccupati di come questa vicenda  sta evolvendo anche perché, col tempo, gli unici ad essere stati chiari fin dall’ inizio sono stati gli amministratori e  i responsabili della ABM-Vocem ( si bruciano rifiuti e l’energia serve a Bergamo!) mentre i nostri amministratori ed “ex amministratori”: comunali, provinciali e regionali o “non hanno capito”o hanno solo fatto finta di non capire nonostante la documentazione e le competenze che ci si aspetterebbe da una commissione VIA.

Dopo tutte le manifestazioni e le dichiarazioni contrarie di tutti i politici importanti del Sannio, Bettoni non sembra tenere in nessun conto l´opposizione del nostro territorio a questo tipo di impianto e persegue i propri obiettivi con tranquillità.  Di fronte a tutte le dichiarazioni contrarie dei nostri politici e delle istituzioni locali e provinciali, ci chiediamo come sia possibile. O qualcuno dei nostri politici lo sa benissimo, e, forse, gli ha assicurato che tutto si risolverà a favore della sua Bergamo?

La Conferenza di Servizi è prossima e l’epilogo è vicino.

Qualcuno ha dimostrato che se si vuole affrontare un problema e provare a risolverlo (vedi ex Commissario), rispettando le leggi e,  nel contempo provare a salvaguardare il territorio, lo si può fare.

 

Stralcio Bettoni (pag.6/7 di 24)
Bergamo: società partecipate
Bettoni: aiutiamo la Campania
Eco di Bergamo parla dell'ABM


 

     

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Indice

Termovalorizzatore

centrale a biomasse

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Per intervenire: invia@vivitelese.it