7 ottobre 2008

Telese, il 3° posto di "Cartoline 2009"

Fulvio Del Deo

 

 

 

 

Come già annunciato nel precedente intervento, trascorse le festività di Rosh HaShanà, Aliza mi contatta per farmi sapere altre notizie apprese in anteprima dal MOSSAD sulle arcinote cartoline che sono cartoline che saranno bellissime.

Ovviamente, per non smentirsi, prima di tutto mi aggiorna a dovere sui fatti suoi. E si dilunga con entusiasmo sulle ultime vittorie della squadra di basket over 40 di cui fa parte. Poi mi aggiorna dettagliatamente sugli esperimenti di suo marito che ha ricavato un ecodiesel dalle scorze di pompelmo e adesso la sua Yaris cammina solo con quello... Poi mi racconta di Uri che è stato a casa per Rosh HaShanà e adesso è di nuovo a Haifa dove a breve si laureerà al Technion. Infine passa alla "piccola" Nurit, cui mancano ancora tre mesi per finire la naia, ma almeno riuscirà a passare Kippur in famiglia.


Fatte queste premesse, viene al dunque: nei primi mesi del 2009, Telese Terme vedrà finalmente portato a termine il PIANO DI DEFORESTAZIONE TOTALE, con l'eliminazione di tutti gli alberi. Ciò servirà a garantire maggiore igiene e sicurezza a tutti i cittadini, in quanto gli alberi non solo sporcano con foglie fiori e resine, non solo sono ricettacolo di nidi di uccelli, ma soprattutto rappresentano un pericolo per la grande facilità con cui si incendiano, soprattutto qui al Sud.

 

 

Come si potrà leggere su ComunInforma del febbraio 2009:

"La spiegazione del fenomeno incendi è molto semplice: non sono i piromani (con interessi sporchi e non) ad appiccare il fuoco agli alberi. Le dietrologie costruite ad arte dal fanatismo ambientalista, che vogliono ricercare a tutti i costi un colpevole, non sono altro che misera propaganda. Ormai lo sanno perfino i bambini che gli alberi rappresentano un pericolo, in quanto forniscono al contempo COMBUSTIBILE (la legna di cui sono fatti) e COMBURENTE (l'ossigeno che emettono). Basta saper fare 1 + 1 per capire che, se a un combustibile affianchiamo un comburente, la fiamma è garantita."

 

Finalmente anche dal corso principale del paese scompariranno tutti quei brutti alberi che tanto fastidio hanno già arrecato alla realizzazione delle vasche di cemento. Viale Minieri (che nel settembre 2009 cambierà il suo nome in Viale Miniera, in quanto inesauribile miniera di soldi per lavori pubblici) diverrà una bella foresta di paletti di ferro e lampioni, con auto in sosta ovunque e nelle posizioni più fantasiose.

Un unico albero non sarà abbattuto: un albero molto particolare, in quanto dotato di preziosissime proprietà utili all'ambiente e alla sicurezza. Infatti, grazie alle sue doti di potente acidificatore, è in grado di rendere del tutto sterile e priva di vita la terra e l'ambiente circostante.

Ed è appunto a questo albero miracoloso che un bravo fotografo dedicherà la sua cartolina, la quale si aggiudicherà il 3° premio Cartoline che sono cartoline che saranno bellissime.

 

 

IL PINO SOLITARIO
3° premio "Cartoline che sono cartoline che saranno bellissime"

Trattasi di esemplare di PINUS OCULI, comunemente detto Pino d'occhio, dalle macchie a forma di occhio presenti sulla sua chioma, a causa delle quali è chiamato anche Pino che si pavoneggia in virtù della sua somiglianza alla coda di un pavone o di un tacchino; volgarmente è conosciuto pure come Albero parlante a causa dei rumori emessi da noduli presenti sul tronco che ricordano lontanamente la forma di una testa.


Ovviamente non possiamo che essere infinitamente grati alla grande Aliza che non si dimentica mai di noi; e rimaniamo in attesa di un'altra cosa da lei promessa in precedenza, ossia di interessanti anticipazioni sull'anno a venire fornite da un grande maestro cabbalista.

Se ne parla dopo Yom Kippur.

Fulvio Del Deo

 

 

     

 Valle Telesina


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