Procede a ritmi serrati il PIANO DI DEFORESTAZIONE TOTALE di cui ha parlato Aliza nelle anticipazioni sul 2009 a Telese, ricevute in via ufficiosa dal MOSSAD. 

Ciò fa supporre che sarà davvero copiosa la produzione di cartoline che sono cartoline che saranno bellissime riproducenti quegli aspetti del nostro Comune tanto graditi a Gennaro Capasso, in quanto contrari a ogni comune senso dell'estetica e del pudore.

Come già accennato in precedenza, la bellissimità di Telese sarà una bellezza tutta in stile capassiano: una bellezza che è una bellezza che sarà bellissima che contagerà tutti, traducendo nella pratica quanto di prezioso il nostro Primo Cittadino ha saputo attingere dalla fonte primaria di ogni sapere, dal suo predecessore maestro e grande guru Pino D'Occhio, ingegnoso ingegnere.

Oggi perfino nei Comuni limitrofi si fa a gara a chi riuscirà a somigliare di più a Telese. E si fa a gara fra i cittadini telesini e non, fra le associazioni e fra le istituzioni tutte a chi riuscirà nel più breve tempo ad allinearsi con più devozione alla filosofia della BELLISSIMITA' CARTOLINANTE, realizzando nella pratica quotidiana tutti i suoi precetti.

Ed ecco che anche le Ferrovie cercano di non essere da meno e che già concorrono ad aggiudicarsi un ruolo di primo piano nella lotta ai pericoli rappresentati dagli alberi, al fine di garantire maggiore igiene e sicurezza ai cittadini.

Lo ricordiamo qui per chi ancora non ha le idee chiare: gli alberi non solo sporcano con foglie fiori e resine, non solo sono ricettacolo di nidi di uccelli, ma soprattutto rappresentano un pericolo per la grande facilità con cui si incendiano, soprattutto qui al Sud. (vedi: Telese, il 3° posto di "Cartoline 2009")

Vicino alla stazione ferroviaria c'erano dei cedri secolari che mettevano in pericolo la nostra sicurezza, in quanto con la loro bellezza ci facevano sentire brutti come siamo.

Fortunatamente, c'è chi pensa anche a noi.

 

Fulvio Del Deo