Dura da dieci anni ormai la vertenza per il nuovo complesso dei licei classico e scientifico. Si cerca una sistemazione adeguata e strutture sicure.

Un gruppo di studenti hanno incontrato il presidente della Provincia Cimitile per discutere del problema e ricevere risposte concrete. Erano presenti anche gli assessori provinciali Aceto e Bozzi.

Il presidente, dopo aver ascoltato le istanze dei giovani, ha espresso la piena disponibilità della Provincia alla realizzazione di un polo scolastico ex novo a Telese, priorità già presente nel programma elettorale. Ha escluso a priori la possibilità di reperire suolo o edifici da privati attraverso un concorso-appalto, auspicato dal sindaco di Telese in una recente assemblea studentesca, perché «incompatibile con la realtà del parco progetto da cui, attraverso la Regione, si dovrebbero reperire fondi dell'Unione Europea per la costruzione dell'edificio scolastico».

Ha spiegato Cimitile che, pur essendo fortemente motivato e convinto della localizzazione dell'istituto in territorio telesino, se il Comune non riuscirà in alcun modo a reperire un suolo adeguato per la costruzione di un nuovo complesso, «la Provincia chiederà disponibilità ad altri Comuni della Valle».

Bisogna comunque ricordare che entro il prossimo 16 gennaio scadranno i termini di presentazione di progetti alla Regione per l'utilizzo dei fondi europei. In seguito all'incontro, dunque, gli studenti, avvertendo la necessità di sveltire i tempi di azione, hanno sottoscritto una proposta formale al sindaco di Telese Capasso per l'utilizzo dell'area dell'ex campo sportivo in viale Europa come suolo per la costruzione del nuovo edificio.

Il luogo si presenta ottimale perché, oltre ad essere terreno pubblico, è centralissimo, ha adiacente un parcheggio di grandi dimensioni che agevolerebbe il movimento dei mezzi di trasporto, la palestra Foschini ultizzata, oltre che da molte società sportive, anche attualmente dallo stesso liceo per le ore di educazione fisica, il centro congressi delle terme, possibile auditorium dell'istituto, il parco termale, la piscina olimpionica e molteplici servizi.

Il progetto architettonico del futuro istituto è in corso di realizzazione da parte della Provincia. «L'unico punto su cui è necessario uno sblocco repentino - afferma la nota degli studenti - è appunto il reperimento della zona per il polo scolastico da parte del Comune di Telese, fondamentale per evitare la delocalizzazione dell'istituto da Telese, o peggio, la non fruizione dei fondi regionali per la costruzione dell'edificio».

Gli studenti temono che si possa vivere un nuovo periodo di pericoloso stallo».

 Valle Telesina