02-12-2008
Capasso, D’Occhio,
Liverini: tre nomi. Tre possibili candidati
alla guida amministrativa di Telese Terme.
Ruota attorno a questi tre personaggi della
politica locale, l’agitazione per la
composizione del rispettivo progetto.
Forti sono i dubbi sulla scelta che andranno
a compiere gli attuali componenti
dell’amministrazione Capasso, anche se, a
giudicare dalle frequentazioni, soprattutto
se accompagnate da pizze, antipasti o
qualcos’altro, profila un assetto che
potrebbe essere sintetizzato in una domanda:
chi ci sarà con il sindaco uscente Gennaro
Capasso?
Alessandro Grimaldi da
tempo ex della maggioranza è stabilmente
collegato con la “Liverini troupe”. Gli
uomini del Pd presenti in amministrazione
attiva, Michele Martucci - ma lo stesso
Carmine Covelli che non è presente ma
raffigura l’elemento condizionante delle
scelte di partito - e Giovanni Caporaso, non
sono in sintonia. Con quest’ultimo, propenso
a salire sul tandem di D’Occhio, talent
scout politico dell’attuale sindaco, suo
assessore ai Lavori Pubblici, ma oggi in
posizione lontana, più di quanto s’immagini,
mentre i primi due potrebbero accasarsi con
Liverini. Fuschini, ex assessore.
È molto legato a
D’Occhio per immaginare una fuga con Capasso,
tutt’al più quella con Liverini!
Le donne del gruppo, la
Alfano e l’assessore Tanzillo, sono
segnalate in riflessione. Se così fosse con
l’attuale fascia tricolore resterebbe la
parte con minor peso elettorale rispetto al
globale. Ma si sa Capasso punta a ripetere
l’affermazione personale delle recenti
provinciali e ai nuovi innesti che
potrebbero arrivare sia dal centrodestra sua
naturale collocazione, sia dal
centrosinistra (si segnalano frequentazioni
gastronomiche con esponenti di questa sponda
politica).
Circola la voce, infine, di un quarto uomo
tra i possibili candidati allo scranno più
alto del comune di Telese Terme: Felice
Casucci area Udeur, presidente della
fondazione ‘Romano’ professore
universitario. A sostenerlo potrebbe esserci
Rosa Maria Ciabrelli ex vicesindaco con la
passata gestione D’Occhio.
Comunque vada, tra Capasso, D’Occhio e
Liverini è già una bella partita.
