Nella tarda mattinata di ieri la scelta di
lasciare le deleghe al Commercio e alle Pari Opportunitą I motivi che hanno indotto la decisione: incompatibilitą ambientale con l'ufficio competente.
Decisioni autonome dell'ufficio commercio. O, per dirla in altre parole: incompatibilitą ambientale con il settore negoziazione dell'ente comunale. Due espressioni per
identificare una sola scelta: la remissione delle deleghe (quelle alle Attivitą Commerciali, Attivitą Produttive, Pari Opportunitą) da parte del consigliere comunale Marilia Alfano. La decisione e stata ufficializzata
nella tarda mattinata di ieri con il deposito presso il protocollo del Comune della rinuncia indirizzata al sindaco. Niente di politico, a quanto pare. O, almeno,
non palesemente evidenti. Proprio da questo ambiente si attendevano novitą dopo la richiesta di un partito della coalizione di governo - il Pd - indirizzata ai vertici provinciali di valutare quello che dalla
forza politica stessa e stato definito "il mutato equi-librio interno" a seguito della scelta del sindaco Gennaro Capasso di can-didarsi alle scorse elezioni provinciali per il Popolo della Liberta.
In risposta a questa presa di posizione, il primo cittadino - lo ricordiamo -aveva parlato di "tatticismo politico" che non favoriva i bisogni reali della comunitą per i
quali era molto pił funzionale il completamento del programma elettorale: obiettivo, questo, che intendeva continuare a perseguire. Tornando alla scelta
della Alfano - che resta consigliere di maggioranza - pare che questa non sia giunta inaspettata per i suoi colleghi amministratori. Sembra, infatti, che gią da qualche tempo i rapporti tra le parti non
fossero idilliaci. Il dubbio che non si tratti solo di questioni legate a problemi di gestione degli uffici, resta. |