|
Innanzitutto ringrazio Vincenzo Fuschini per l’attenzione dedicata
alle mie richieste; ancora una volta si è dimostrato puntuale nelle sue repliche, contrariamente ad altri nostri amministratori che preferiscono restare nel limbo di un colpevole silenzio…
Per fugare ogni dubbio, sulla metafora della villetta con piscina e ciliegi, diciamo subito che io vivo in un normalissimo
appartamento che ho avuto la fortuna di acquistare prima che si decidesse di “Caivanizzare Telese”. Infatti, lo spazio riservato al parco che circonda i fabbricati, è equivalente se non maggiore allo spazio occupato dai palazzi stessi.
Questa ‘vera zona di rispetto’ oltre ad offrire un po’ di quel verde che a Telese sta scomparendo, dovrebbe proteggermi da future costruzioni (a meno che non si permetta di costruire palazzi a forma di piramide rovesciata…tutto è
possibile…). Chiarito quindi che il mio non è un allarme lanciato per salvaguardare la mia finestra vorrei ribadire alcune istanze che forse non sono abbastanza chiare:
Non mi sembrano di una razza strana
quei telesini che chiedono di affacciarsi al balcone senza turbare l’intimità della camera da letto del loro dirimpettaio. E’ questo il diritto che non si vuole annullare al proprio vicino non
quello di costruire…. La crescita della comunità è un
valore per tutti ma raddoppiare gli abitanti senza creare nuove strade e infrastrutture non penso sia un modello di sviluppo. Gli immensi dormitori di cui ci
stiamo dotando non accresceranno le nostre possibilità di lavoro e quelle dei nostri figli. Non colpevolizzo chi compra
appartamenti nei nuovi mostri, anche perché non c’è alternativa visto che ormai questo modo di costruire sembra standardizzato. Ed è proprio questo il problema…!! Regolari e legittime
concessioni edilizie permettono di costruire in questa maniera…!!!!! Mi sembra giusto lanciare un grido
d’allarme su chi saranno i nostri futuri concittadini poiché alcuni dei pregiudicati arrestati o assassinati nell’ultimo anno in Campania risultavano residenti a Telese Terme. Forse sarebbe il caso
di proteggere di più la nostra comunità!!
Per quanto riguarda le giustificazioni riguardo ai ritardi nella stesura del Piano Urbanistico non ho nulla da ribadire. La prassi
vuole che un’Amministrazione, quando non ha interesse nella realizzazione di qualcosa, dichiara che mancano i soldi. Mi chiedo come mai, i soldi che mancano, sono sempre quelli da destinare alla salvaguardia del territorio.
Le discussioni politiche su maggioranze e opposizioni lasciano il tempo che trovano in un paese che dal 1985 è governato dalla
stessa persona…!! Tutti quelli che alternativamente l’hanno appoggiato, lo appoggiano e lo appoggeranno, portando avanti la sua politica, sono responsabili allo stesso modo. Io non parlo a nome di un partito, non ho mire amministrative;
il problema non riguarda qualcuno della maggioranza o dell’opposizione che ha raccolto i benefici (o sarebbe meglio dire i malefici) dell’attuale Piano Regolatore Generale, chiunque l’abbia fatto secondo me ha sbagliato. Io non sono un
geometra, un ingegnere o un geologo; non ho un’attività edilizia né un terreno su cui costruire! Sono solo una persona che ama la sua terra e cerca di difenderla.
Mancanza di fondi…burocrazia…maggioranze…opposizioni….
E’ come nel calcio - per restare su una tua metafora che mi è molto cara – l’arbitro…gli infortuni…il modulo tattico… queste sono le parole. I fatti, ovvero i risultati, sono sotto gli occhi
di tutti…solo che molti, gli occhi, hanno deciso di chiuderli…e intanto si stanno riempiendo qualcos’altro….
“…Mentre voi dormite La Trippa… lavora…” …e
continuarono a votare “Antonio !”
P.S. In un primo momento avrei voluto completare quest’intervento con le foto di alcuni scempi che si stanno realizzando. Poi ho
pensato che forse non serve correre questo ‘rischio’ urtando la suscettibilità di qualche proprietario o peggio di qualche costruttore….!!
Chi ha occhi per vedere…tragga le sue conclusioni.
Gennaro Sebastianelli |
