Arriva BALLARO'. La grancassa degli autovelox.
fonte:http://www.telefree.it/news.php?op=view&id=49829

Sperlonga. Autovelox dopo galleria. Gaeta: Siamo
finiti a BALLARO'. Le strade di Sperlonga ,
Gaeta, Formia, Spigno Saturnia, Minturno, tutte
sotto i riflettori di Floris. Come una lezione
di anatomia comparata le telecamere hanno
mostrato cosa succede a Sperlonga, con
l'autovelox proprio all'uscita della galleria.
Hanno mostrato anche le imbarazzanti ma sincere
risposte degli amministratori: "Abbiamo
bisogno di soldi...".
Hanno mostrato cosa succede a Sant'Agostino,
dove si accavallano postazioni fisse e
postazioni mobili. - "Cosa state facendo...?"-
chiede l'intervistatore alla bellissima agente
della Polizia Municipale gaetana. -
"Prevenzione..." risponde impacciata. - "Ma
così, nascosti tra i cespugli...?" - "Non siamo
nascosti infatti non abbiamo scattato nemmeno
una foto..." (La media giornaliera è di 700 foto
scattate n.d.a.)
E
poi l'intervista all'avvocato Paone che racconta
di un suo cliente che ha collezionato 40 verbali
in poco tempo. Hanno mostrato l'intervista
all'assessore Cardi, che ancora una volta ha
snocciolato il messale dei 9.000.000 di euro
previsti e non entrati nell'epoca magliozziana,
come se ora la sua amministrazione non stesse
facendo cassa allo stesso modo.
E
poi l'amministratore unico della SOES, Tommaso
Stazio, che definisce "sperimentale" il vecchio
contratto con il 34% di aggio. Ha mostrato Via
de Gasperi a Formia e l'autovelox con il limite
di 50 km/h, solo da poco segnalato.
E
poi ha mostrato l'ottimo Antonio Cardillo che
racconta di quell'autovelox messo dal comune di
Minturno sulla SS Formia-Cassino, proprio nell'
unico piccolo lembo del suo territorio che
attraversa la superstrada. E poi più avanti, le
due postazioni nel comune di Spigno, entrambe
però segnalate e con limite a 90 km/h.
Ne
esce fuori un quadro desolante, uno
spaccato della pochezza dei nostri
amministratori. Ne esce uno quadro della
loro incapacità di amministrare la cosa pubblica
in maniera corretta ed equa.
Appaiono alla fine come una confraternita di
opportunisti della politica che credono di
essere più furbi degli elettori che li hanno
votati. Uno spettacolo desolante.
Benvenuta Ballarò. Benvenuta nel terzo mondo
dell'amministrazione cittadina.

Autovelox alla ribalta. Ecco il servizio di
Ballarò
Il
video dell'inchiesta di Ballarò sugli autovelox
del sudpontino, andato in onda martedì sera su
Rai3.
Filmato RAI completo

Ballarò Gaeta: Tutte le strade del sudpontino.
Da Fondi a Sperlonga, da Gaeta a Formia, da
Minturno a Spigno Saturnia. Tutte sotto i
riflettori di Ballarò. Il programma di
informazione di prima serata di Rai3, condotto
da Giovanni Floris, ha dedicato un servizio agli
ormai famigerati autovelox del sudpontino. Ne
esce fuori il ritratto spietato di un vero e
proprio business condotto dai Comuni bisognosi
di foraggiare i loro magri bilanci, con la
sicurezza stradale usata più che altro come
alibi. L'inviato di Ballarò Domenico Iannaccone
è arrivato, a sorpresa, lunedì mattina a Gaeta e
dintorni. Il servizio, lungo quasi dieci minuti,
è andato in onda su Rai3 la sera dopo, verso il
termine della puntata. E Telefree qui ve lo
ripropone.
Retribuzioni, contratti, costo della vita,
questi i temi di cui si era dibattuto nella
puntata di martedì sera. Verso la fine così
Floris introduce il servizio: "Vi voglio far
vedere gli imprevisti, dove possono andare a
finire i soldi della busta paga". E quindi le
telecamere di Ballarò mostrano cosa succede a
Sperlonga, con un autovelox piazzato proprio
all'uscita della galleria. Alla guida dell'auto,
a spiegare la situazione, c'è Salvatore Carta,
"che ha dichiarato guerra agli autovelox lungo
la superstrada Flacca, e ha messo su un comitato
di protesta". Il giornalista intervista
l'anziano sindaco della cittadina Scalingi.
Risposte quasi imbarazzate degli amministratori:
"Abbiamo bisogno di soldi...". Dai finestrini
dell'auto si vedono gli stupendi panorami della
riviera di ponente. Con appropriato commento
ironico: "Il mare è bellissimo e le attrattive
non mancano ma chi percorre la via Flacca se lo
ricorda anche per altre motivi".
Difatti ecco le telecamere di Ballarò a Gaeta.
All'ingresso del territorio cittadino, zona
Sant'Agostino, c'è un auto di vigili con
postazione mobile di autovelox appostata dietro
una siepe. L'altro autovelox, quello fisso ("ma
rotto" si è giustificato poi l'assessore), è
pochi metri più in là. "Facciamo prevenzione"
dice la giovane vigilessa nell'auto, un po'
impacciata, "ma scattiamo poche foto".
Intervista all'avvocato Paone, nel suo studio in
via Indipendenza, ormai specializzato in ricorsi
di automobilisti multati. Ha un cliente che ha
collezionato quaranta multe in pochi mesi.
Iannaccone sale le scale del comune di Gaeta.
Parla l'assessore al Bilancio Cardi. Alle sue
spalle si intravede, silente, il vicesindaco Di
Ciaccio. "Abbiamo multe in bilancio per il 2006
per nove milioni di euro, ma ne abbiamo
incassati tre milioni". Sono le cifre choc
ereditate dalla scorsa amministrazione Magliozzi.
Ma quella attuale, del civico Raimondi, sembra
voler far cassa più o meno allo stesso modo.
Espressione meravigliata del cronistra. Ed ecco
il contratto con la Soes. Anche qui c'è da
rimanere a bocca aperta. Nel vecchio appalto un
prelievo del 34% su ogni multa accertata, non
incassata. "Un contratto sperimentale" lo
definisce Tommaso Stazio, amministratore
delegato della Soes.
Le
telecamere di Rai3 si spostano poi in via De
Gasperi a Formia, con un autovelox tarato sul
limite dei 50 km/h, solo da poco segnalato. Poi
Antonio Cardillo racconta di quell'autovelox
messo dal Comune di Minturno proprio sull'unico
piccolo lembo di superstrada sotto la sua
competenza. "Il sindaco ci tiene alla salute dei
suoi cittadini, e infatti ecco qui, ha piazzato
la sua gallina dalle uova d'oro". Più avanti le
due postazioni dell'amministrazione provinciale,
e quella mobile del Comune di Spigno Saturnia.
Conclusione: "Dovunque scappi ti beccano
sempre". Si torna in studio. Ultimi minuti prima
della chiusura. Gli ospiti ridacchiano, fanno
poche battute, non si dilungano sulla faccenda
degli autovelox. "Basta rispettare o cambiare i
limiti di velocità" si sente dire dall'onorevole
leghista Maroni. "Ma non li possono mettere mica
a cinque all'ora" obietta il ministro del Lavoro
Damiano.
Di
certo quella degli autovelox da record non è
sembrata proprio la miglior ribalta per le
ridenti città della costa sudpontina, in prima
serata tv. La puntata di Ballarò ha comunque
registrato 3 milioni 612mila spettatori, pari al
13,82% di share. |