Inanzitutto voglio congratularmi con voi per
l'iniziativa.
Mi
chiamo Viviana Vannicelli sono nata ed abito a
Roma e nell'arco dell'anno capita di recarmi a
Gaeta in quanto c'è mia zia di 83 anni ha una
casa e quindi a volte l'accompagno anch'io. Ogni
volta che sono andata a Gaeta ho preso una
multa, sempre pagate, ma a dire il vero ora non
credo che mi recherò più spesso
perché la località oltre che essere troppo
onerosa per ciò che offre (è una cittadina priva
d'iniziative che trae il suo unico profitto dal
sole, dal mare, dal paesaggio e da azioni
squallide quali multe per autovelox e parcheggi)
è divenuta veramente inaccessibile per le multe
dell'Autovelox.
A
far traboccare il vaso sono state le ultime due
multe ricevute che mi stanno creando problemi a
non finire e quindi ritengo che dobbiate
conoscere cosa succede al povero cittadino senza
alcuna tutela da parte degli organi preposti.
La
storia: In data 12/5/07mi è stato notificato dal
Comune di Sperlonga un verbale per eccesso di
velocità (80 km/h) il giorno 08/04/2007
alle ore 09.57in località SS
Flacca al km. 16+800 con una multa pari a euro
158,77; ho pagato tale verbale in data 3/7/07 ed
ho inviato, come richiesto, copia della mia
patente di guida e il nominativo della persona
che era alla guida (mio padre) e la relativa
copia del documento di riconoscimento.
L'accertamento di tale verbale era stato
effettuato il 22/04/2007.
I
primi di agosto c.a. (non so la data precisa in
quanto sulla busta non era apposto alcun timbro)
mi è stato notificato un verbale dal Comune di
Gaeta per eccesso di velocità (76 K/h) il
giorno 08/04/2007 alle ore 9.57 in località
SS
Flacca ex SS 213 al km. 20+860 per una multa
pari a euro 161,00.
Naturalmente non ho provveduto al pagamento
perché, non avendo il dono dell'ubiquità , non
potevo essere presente stesso giorno e stessa
ora in posti diversi e in data 09/08/07 ho
presentato ricorso per vizi formali e/o
sostanziali verbali n. K182063 (Comune di
Sperlonga) e n. 008342/S/07-0167/07 (Comune di
Gaeta).
Tale ricorso è stato da me inviato al Prefetto
di Latina (come indicato nel retro del verbale)
con raccomandata A.R. ed è stato da questi
ricevuto in data 21/08/07 ma non mi è pervenuta
alcuna risposta in merito.
In
data 4/12/07 (ieri) mi è stato notificato un
nuovo verbale (n.005036/H/07- 039001/07) dal
Comune di Gaeta per un ammontare di euro 261,50
perché con riferimento al verbale nr.
008342/S/07 dell'8/4/07 e in base all'art. 126
bis c. 2 del vigente c.d.s. non avevo fornito i
dati personali e della patente di guida del
conducente al momento della commessa violazione.
Tenuto conto di quanto sopra e visto che mi
ritengo in balia degli eventi dal momento che le
Autorità Competenti non provvedono
all'accertamento dei fatti con conseguente
salvaguardia dei diritti dei cittadini, potete
indicarmi voi il da farsi? come mi devo
comportare? sono stanca di inviare raccomandate
A.R. (altro tempo e costi a mio carico) per una
questione che non ha ragione d'essere.
Il
cittadino così vessato non può chiedere un
risarcimento danni? i Comuni in questione come
sappiamo hanno introiti non indifferenti dalle
multe ma i cittadini come vengono salvaguardati?
forse il Legislatore dovrebbe prendere in
considerazione anche i cittadini che poi non
sono altri che piccoli
esserini costituenti la società.
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