Incredibile novità di Google! Ti porta sulle
strade d'Italia e del mondo facendoti vedere
strade, portoni, finestre. In verità già dal
29 ottobre 2008, erano attive le città di Roma, Milano, Firenze, Como.
Ma a partire dal 18 marzo 2009 su Street View
sono disponibili molte zone d'Italia.
Tour virtuale? Niente affatto! si tratta di
immagini reali a buona risoluzione
Molti i problemi legali che Google si è trovata
ad affrontare per questioni di privacy.
Eravamo rimasti ai voli virtuali spettacolari
che Google Earth e Microsoft Virtual Earth ci
permettevano di fare sulle località di tutto il
mondo. Ambiente Italia 3D ci ha poi
regalato una definizione delle immagini ancora
superiori (solo per l'Italia). Questi programmi
ci hanno stupito (e ci affascinano ancora) per
la realtà degli scenari virtuali: in pratica,
viene associata l'altitudine sul livello del
mare ad ogni punto delle foto fatta dall'alto.
In questo modo l'aerofotogrammetria prende corpo
creando con precisione colline e montagne.
I
voli virtuali sono tali perché simulazioni della
realtà. Con la novità di Google Street View,
si lascia indietro la realtà virtuale e si entra
in una nuova dimensione che possiamo definire
"realtà registrata".
Chi non ha fatto, almeno una volta nella vita,
il giro in auto della Costiera Amalfitana? Poco
fa ne ho percorso un tratto a bordo della
Google Car, seduto a casa davanti al
computer. E' inutile sottolineare che i profumi,
i suoni e l'ambiente reale non sono affatto
riproducibili al PC ma, il giro è stato lo
stesso interessante.
Con connessione internet
attiva si parte dal semplice e famoso Google
Maps e nella casella di ricerca si inserisce
la località dalla quale si vuole iniziare il
viaggio. Non tutte le zone d'Italia sono ancora
coperte da Street View; qui sotto sono visibili, in campo
azzurro, alcune aree già attive.
|
La
ricerca del comune di Minori in Google
Maps, fornisce anche una diapositiva sulla mappa
che testimonia che è attivo Google Street View.
Basta cliccarci sopra ed il viaggio inizia senza
la necessità di installare alcun software
speciale (il PC deve però essere dotato di Adobe
Flash Player; se vedete i filmati su YouTube
siete già a posto). Come si vede in basso, siamo
in pieno centro a Minori con tanto di persone,
auto, negozi, palazzi.
Non è necessario "imparare" il programma perché
è tutto facile e intuitivo. Le grosse frecce
bianche ci permettono di viaggiare in avanti o
all'indietro a piacere. In più, spostando il
mouse lateralmente, osserviamo tutto come in una
foto a 360 gradi.
Le
persone e le auto sono immobili perché si tratta
di una foto: la "realtà registrata" è stata
congelata al momento del passaggio della Google
Car. Quando ho scoperto, qualche settimana fa,
Google Street View, mi sono chiesto come
avessero potuto realizzare tantissime foto a
360° in poco tempo da coprire l'intero tour
della Costiera. Ho provato, in passato, a
realizzare foto a 360° facendo tanti scatti
dalla stessa posizione e girandomi su me stesso.
Il risultato è stato quasi sempre scadente
perché non ho attrezzature professionali. La mia
incompetenza ha acuito la curiosità nel voler
conoscere la tecnica usata da Google per
realizzare questa nuova diavoleria. Dopo qualche
ricerca su internet ecco svelato l'arcano.
|
Con un solo scatto, questo
apparecchio realizza foto panoramiche
complete. La mia idea di foto a 360° si
fermava ad un solo piano orizzontale e a
quattro scatti sui punti cardinali. Da
quello che vedo qui accanto, la presenza di
molti obiettivi rende la "realtà registrata"
fruibile non solo a 360° lateralmente ma
anche in alto e in basso, proprio come se
stessimo all'interno di questa strana
macchinetta fotografica.
Ancora non ho approfondito, al momento, in
che modo gli scatti simultanei possano
essere poi
incollati tutti insieme nella foto
panoramica.
Dalla navigazione effettuata sulla strada
della costiera, presumo che il viaggio
scaturisca dall'unione (grafica) di vari
scatti, uno dopo l'altro a distanza di 20
metri uno dall'altro. Appunto, le frecce
bianche nella foto in alto rendono possibile
il passaggio da uno scatto all'altro.
L'apparecchio per ovvia praticità è montato
sul tetto di un'auto che viaggiando scatta
le foto.
Qui sotto la Google Car che, come vedremo
nel successivo servizio, è stata contestata
in qualche località. |
Proseguendo nel viaggio, percorro la strada che
da Minori va verso Ravello ed Amalfi; sullo
sfondo appare imponente lo skyline di Ravello.
La sporgenza che si affaccia sul mare è la
famosa Villa Cimbrone che, almeno una volta
nella vita va visitata.
Villa Cimbrone deve il suo fascino oltre alla
struggente bellezza dei luoghi anche agli
storici ricordi della vita culturale di cui è
stata cenacolo. Punto d'incontro fra gli inglesi
della Costiera e il famoso circolo londinese di
Bloomsbury, ha ospitato sovrani e nomi illustri
dell'arte, della scienza,della politica. Fra
questi vogliamo citarne alcuni quali Forster,
Strachey, Keynes, Moore, Russel, Elliot, Crick,
Piaget, Virginia Woolf, D.H. Lawrence, i Duchi
di Kent, Churchill, oltre ad aver protetto la
celebre fuga d'amore di Greta Garbo con Leopold
Stokowsky. La particolare suggestione del luogo
da all'ospite la sensazione di vivere una
dimensione unica. (fonte:
http://www.villacimbrone.com/it/storia2.php
)
Con un semplice clic, lascio la
strada costiera e mi sposto su di un'altra
strada, al di sopra di Ravello per vedere fino a
quanto si sia avvicinata la Google Car alla
Villa Cimbrone. La foto più vicina è questa
sotto; le zone pedonali di Ravello (per ora) non
sono state oggetto del servizio di Street View.
In attesa di nuove diavolerie e
di un Google Man che sostituisca la Google Car,
entriamo nella Villa Cimbrone, davvero,
attraverso una serie di mie foto private. Il
vialetto centrale della villa conduce, in fondo,
sulla punta del promontorio alla famosa "vista
dell'infinito".
Torno alla Goole Car e a Street View, e decido
di scendere ad Atrani. Ero tentato a dire:
lasciamo le mie foto reali e torniamo in quelle
virtuali di Google Street View ma... virtuali a
chi? Altro che! Sembra di essere davvero
arrivati ad Atrani!.
Dopo essere arrivato in prossimità della
spiaggetta mi volto indietro; Dalla foto qui
sotto, si evince che continuo a viaggiare verso
Amalfi ma ... a marcia indietro! Si tratta di
una visuale insolita perché nella realtà non si
può fare (guidare in avanti e osservare il
panorama all'indietro).
Per necessità ho ridotto la qualità delle foto
anche per metterne tante in una sola pagina web.
Ma potrete verificare che la qualità delle
immagini è superiore. Ad esempio osservate le
indicazioni stradali nella foto sopra e in
quella sotto nella quale non ho operato
riduzioni di qualità.
Entro nella galleria sempre guardando il
panorama verso dietro e ne esco, preparandomi a
voltarmi "verso avanti" in direzione Amalfi.
L'attraversamento della cittadina di Atrani è
stato velocissimo e lineare; non mi sono girato
lateralmente lungo la strada e non ho
approfondito i particolari. Proverete
personalmente che si può osservare qualsiasi
porta, finestra, negozio o terrazzino, lungo la
direttrice proposta da Street View.
Poco dopo, seguendo la statale arriviamo alla
piazza Flavio Gioia di Amalfi. Una puntatina al
centro storico e poi via alla volta di Positano.
Eccoci (sotto) a Positano come ci conferma anche
il quadratino "pilota" in basso a destra nella
foto. A proposito, agendo con il mouse
sull'omino giallo nel citato quadratino,
possiamo velocizzare gli spostamenti da una
città all'altra senza necessariamente dover
percorrere tutta la strada guidando con il
mouse.
Per oggi ci fermiamo qui; nel servizio di domani
facciamo una passeggiata nelle stradine di Roma
da Palazzo Chigi alla Fontana di Trevi ed,
inoltre, approfondiamo come è stato accolto
Google Street View.
segue... |