
Posso ruotare a destra ed ottenere, in
successione, prima Via del Corso e poi il
palazzo della Galleria Colonna e poi la vista
opposta di via del Corso; sullo sfondo si
intravede Piazza Venezia e l'Altare della
Patria. Subito dopo questo porticato con le
colonne c'è a sinistra la stradina per andare
verso Fontana di Trevi. Agisco con il mouse
sulle frecce bianche e, all'incrocio, svolto a
sinistra.



La
stradina a sinistra si chiama Via dei Sabini. In
sequenza, passo successivamente su via di Santa
Maria in Via e poi su via Minghetti.


Da
via Minghetti a via delle Vergini e poi in via
dell'Umiltà.



Via di San Vincenzo è l'ultima strada da
percorrere prima di arrivare a Fontana di Trevi.


Ed
ecco la spettacolare Piazza con fontana famosa
in tutto il mondo.
Da
Wikipedia, l'enciclopedia libera:
La
Fontana di Trevi è la più grande ed una fra le
più note Fontane di Roma; è considerata
all'unanimità una delle più celebri fontane del
mondo. La settecentesca fontana,
progettata da Nicolò Salvi, è un connubio
di classicismo e barocco adagiato su un lato di
Palazzo Poli.
Il
tema della scultura è il mare. La scenografia è
dominata da un cocchio, a forma di conchiglia
sul quale è adagiata la grande statua di Oceano
di Pietro Bracci, affiancata nelle nicchie
laterali dalle statue della Salubrità e
dell'Abbondanza, opera di Filippo della Valle;
il cocchio è trainato da cavallucci marini, a
loro volta preceduti da tritoni. Nella fontana,
scultura e architettura barocca si compenetrano
e si fondono perfettamente, in un suggestivo
spettacolo acquatico.
Una celebre tradizione vuole che porti fortuna
lanciare una moneta nella fontana volgendole le
spalle, perché in questo modo si tornerà
sicuramente nella città. Le monete, raccolte
quotidianamente, vengono destinate dal comune di
Roma ad opere caritatevoli.
È
stata profondamente restaurata nel 1998, quando
è stata ripulita ed è stato ammodernato e
sistemato anche l'impianto idraulico.


Per il momento oltre a Roma le città
percorribili con Street View sono: Firenze,
Milano, Lago di Como, Torino, Genova,
Udine, Parma, Bologna, Arezzo, Livorno, Perugia,
Bari, L'Aquila, Napoli, Reggio Calabria, Catania
e Cagliari. Altre città sono previste nel corso
dell'anno.
Le
immagini Street View sono raccolte da veicoli
dotati di un'avanzata tecnologia per
l'acquisizione di immagini mentre percorrono le
strade pubbliche. E' evidente che non si tratta
di immagini in tempo reale: la maggior parte di
esse è stata acquisita nel corso dell'ultimo
anno e, per questo motivo l'ho definita "realtà
registrata". Vediamo questo servizio andato in
onda sulla RAI.

Google Street View e la Privacy
Si
legge un testo a firma dei responsabili Google:
Street View contiene immagini di proprietà
pubblica identiche a quelle che vedi mentre
guidi lungo una strada. Immagini di questo tipo
sono disponibili in un'ampia gamma di formati
per città di tutto il mondo. Tuttavia, siamo
consapevoli che le immagini Street View possono
presentare contenuti discutibili. Se ritieni di
aver rilevato contenuti di questo tipo, consulta
il nostro articolo di assistenza su come
segnalare immagini inappropriate.
Infatti, in ogni momento della navigazione su
Street View c'è sempre un link che invita a
segnalare eventuali violazioni alla privacy per
modificare le immagini alfine di occultare
qualche particolare. Con la sempre maggiore
diffusione del servizio in Italia e nel mondo,
sorgono anche le prime polemiche sulla presunta
violazione della privacy. Le immagini
evidenziano non solo strade e monumenti, ma
anche i volti e i corpi dei passanti. Google ha
assicurato il completo rispetto per la tutela
della privacy, garantita dall’oscuramento dei
volti e delle targhe delle auto.
La disponibilità di Google non sempre convince.
Tra le molte
denunce c'è il caso di Broughton, in
Inghilterra, i cui abitanti, nel timore che la
visualizzazione delle loro abitazioni potesse
favorire le incursioni dei ladri, si sono resi
protagonisti di una manifestazione anti Google
car, a seguito della quale hanno apposto in
strada un cartello con la scritta «No street
view».
Google Street View piace, ma ci spia
Scritto da Federico Diana | mercoledì 05
novembre 2008
Le persone per strada sarebbero infatti
facilmente riconoscibili anche con la
sovrapposizione dell'alone di offuscamento;
a parte la sua scarsa efficacia inoltre,
gli abiti sono
perfettamente visibili, così come
eventuali oggetti (borse, valigie,
accessori) che renderebbero
l'identificazione estremamente semplice per
i conoscenti degli individui. C'è dunque
chi, catturato in "pose sconvenienti",
chiede la rimozione della propria immagine
da Google Street, e chi invece auspica
l'installazione di un meccanismo sulle
street view camera car di Google, come ad
esempio un segnale acustico, che permetta
agli interessati di allontanarsi per tempo.
Google, per voce del suo responsabile
italiano Marco Pancini, difende il servizio
affermando che le foto sono scattate in
luoghi pubblici, dove chiunque potrebbe
scattare liberamente fotografie, e che ad
ogni modo si tratta di immagini fisse,
risalenti ad alcuni mesi fa, per cui non vi
è alcun sistema di "spionaggio"
in tempo reale. Il Garante per la protezione
dei dati personali è già all'opera per
verificare se vi sono gli estremi per
richiedere una modifica del servizio. |
La Google car in giro per Palermo
Scritto da Laura Benedetti | domenica 05
aprile 2009
I palermitani hanno avvistato a sorpresa
nella propria città la leggendaria Google
car, l'autovettura dell'azienda di Montain
View che mappa con fotografie a 360 gradi
ogni angolo più nascosto del Bel Paese. Chi
sarà la prossima?
Dopo aver attraversato le strade di Roma,
Milano e Firenze, lo scorso ottobre, e aver
girato per gli angoli più nascosti di altre
14 città italiane, quali Arezzo, Bari,
Bologna, Cagliari, Catania, Genova,
L'Aquila, Livorno, Napoli (compresa la
Costiera Amalfitana), Parma, Perugia, Reggio
Calabria, Torino e Udine, lo scorso marzo,
la Google car è stata avvistata anche a
Palermo.
Ciò dimostra che l'azienda di Mountain View
stia continuando il suo lavoro di mappatura
in Italia, focalizzandosi sulla Sicilia ed
in particolar modo su Palermo, che ospita un
notevole patrimonio artistico ed
architettonico.
E' facile riconoscere la Google car per il
sofisticato sistema di telecamere
esalenticolari montato sul tetto
dell'autovettura, che permette di
fotografare e registrare tutte le strade
organizzando un'immagine continua e
tridimensionale. Ogni punto ed angolo della
città viene ripreso con una visione
panoramica, a 360 gradi, che consentirà
anche di svelare caratteristiche mai viste e
notate della propria città o informazioni
importanti sulla città che si andrà a
visitare. Il servizio Google Street View
sarà attivo tra circa sei mesi per Palermo e
per chissà quale altro paese della nostra
Italia.
|
La
facilità estrema di raggiungere luoghi,
monumenti e palazzi con Street View, mi spinge a
cercare, con un po' di nostalgia, la mia
abitazione romana. Ho vissuto per 6 anni in via
Celimontana n°15 nei pressi del Colosseo. E'
emozionante vedere riapparire, dopo tanti anni e
con un semplice clic il mio palazzo. E' quello
rosa, a tre piani sulla sinistra.


Mi
avvicino al portone che è identico a come l'ho
lasciato. Ho tentato di leggere i nomi al
citofono senza riuscirci ma forse chiedo un po'
troppo alla tecnologia. Sullo sfondo il polmone
verde del Parco di Traiano verso il Colle Oppio
attraversando il quale si giunge in pochi minuti
alla stazione Termini. Chissà se ancora oggi
organizzano alla Domus Aurea le bellissime feste
Reggae che facevano rimbombare tutti i palazzi
vicini.


Google Street View
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Una Google Car, attrezzata per le riprese di
Google Street View, a BerlinoGoogle Street
View è una caratteristica di Google Maps che
fornisce viste panoramiche a 360° gradi
in orizzontale e a 270° in verticale
lungo le strade (a distanza di 10-20 metri
l'una dall'altra) e permette agli utenti di
vedere parti di varie città del mondo a
livello del terreno.
Introdotto il 25 maggio 2007, il servizio si
è gradualmente ampliato, fino a comprendere
allo stato attuale fotografie provenienti
dalle seguenti nazioni: Australia, Francia,
Giappone, Italia, Nuova Zelanda, Paesi
Bassi, Regno Unito, Spagna e Stati Uniti. La
copertura viene mostrata trascinando un
omino arancione (presente nella barra a
sinistra della mappa); posizionandolo su un
punto della copertura, compare la
corrispondente fotografia panoramica.
Per la realizzazione delle foto, Google
Street View si serve di apposite fotocamere
(le Dodeca 2360, dotate di 11 obiettivi
e prodotte dall'azienda canadese Immersive
Media) collocate sul tetto di diverse
automobili, denominate Google Cars:
Chevrolet Cobalt (negli Stati Uniti), Opel
Astra (in Europa e Australia), Vauxhall
Astra (nel Regno Unito) e Toyota Prius (in
Giappone).
Nelle aree pedonali, nei parchi e nelle
strade non attraversabili con le automobili
vengono usate invece delle biciclette,
chiamate Google Bikes...
...Google Street View è stato lanciato il
25 maggio del 2007. Quel giorno c'erano
solo 5 città: Denver, Las Vegas, Miami, New
York City, e San Francisco. Il 7 agosto
dello stesso anno, San Diego, Los Angeles,
Houston, e Orlando. Il 9 ottobre altre 6
città, Philadelphia, Phoenix, Pittsburgh,
Portland, Tucson, Chicago (e il suo sobborgo
Naperville). Il 10 dicembre del 2007:
Boston; Providence; Detroit;
Minneapolis-Saint Paul; Indianapolis;
Dallas-Fort Worth.
Il 2 luglio 2008 il servizio inizia
ad essere offerto anche in Europa, in
occasione del Tour de France a partire dai
paesi Oltralpe attraversati in tale
edizione, comprendendo così anche l'italiana
Cuneo. Dal 4 agosto 2008 il servizio è
disponibile in Australia e Giappone, dal 27
ottobre in Spagna...
...
Il servizio è disponibile in Italia dal
29 ottobre 2008, quando furono inserite
le città di Roma, Milano, Firenze, Como
(insieme al lago), che si andavano ad
aggiungere alla già citata Cuneo. A partire
dal 18 marzo 2009 su Street View sono
disponibili la parte centrale del Lazio,
quella occidentale della Lombardia e quella
costiera della Campania, compresi Napoli, la
Costiera Amalfitana, Salerno e la valle
dell'Irno, oltre alle città di Torino,
Genova, Udine, Parma, Bologna, Livorno,
Arezzo, Perugia, L'Aquila, Bari, Reggio
Calabria, Catania e Cagliari.
Le auto di Google sono passate anche a
Catanzaro, Milazzo, Palermo, Pisa, Taranto,
Vicenza, Caltanissetta, Pescara, che
entreranno in futuro. |
Ritorno verso casa e prendo l'autostrada
del sole. Poiché ancora non è mappata su Street
View la Caianello-Telese, decido di uscire a
Caserta Sud. Prima di lasciare l'autostrada, mi
incuriosisce sapere se si vede il nuovo centro
commerciale Campania.




Dopo una serie di clic ecco apparire sulla sinistra ciò
che cercavo. Per concludere vi propongo qualche
curiosità legata a Google Street Wiev.
http://magazine.liquida.it/2009/02/27/google-street-view-scatti-a-zonzo-e-qualche-denuncia/
Google Street
View: scatti a zonzo e qualche denuncia
Novità e curiosità da uno dei più utilizzati
e divertenti servizi di Google: la
possibilità di vedere dal vivo le strade
percorse in modo virtuale con le famose
Gmaps…
Le abbiamo viste tutti, in vari siti più o
meno blasonati, le foto buffe - ma anche no
- scattate dagli obiettivi dei team di
Street View. Persone in pose ridicole,
situazioni pericolose, a volte imbarazzanti.
Faccende che accadono ogni giorno, ma
diventano materiale sensibile quando - senza
saperlo - ti ritrovi sui monitor di milioni
di persone, grazie alla grande G.
Partiamo dalle ultimissime notizie:
Google ha vinto la causa (in sé da molto
poco - 25.000 dollari - ma pesantissimo
precedente, specie in un sistema giuridico
in cui i precedenti fanno appunto
giurisprudenza) intentatagli da una coppia
di americani per violazione della privacy,
visto che le foto riprendevano l’abitazione
dei coniugi querelanti.
Tuttavia, come segnala
BlogInfo360:
il Giudice Reynolds ha stabilito che non vi
è stata alcuna violazione della Privacy
poiché Street View permette di effettuare
“Camminate Virtuali” come se ci si trovasse
sul posto, infatti se una persona si trova
davanti ad un ingresso di una proprietà
privata e non la oltrepassa non commette
nessuna infrazione in termini di Legge. Lo
stesso concetto (giustamente aggiungerei io)
è stato applicato a Street View, infatti
l’obbiettivo fotografico vede ciò che vedono
anche gli occhi umani, ne consegue che se
una foto cattura un’istantanea dinnanzi ad
una proprietà privata è la medesima cosa di
una persona che si trova dinnanzi ad un
proprietà privata, commette qualche reato ?
No!
Alessandro Basile
rincara la dose:
La sentenza però ha dato ragione a Mountain
View scagionando l’azienda dalle accuse e
bacchettando i coniugi, rei a quanto pare di
aver tentato di ottenere un “facile”
risarcimento. La colpa dei coniugi a detta
del giudice sarebbe quella di non aver messo
in atto alcun tentativo per ridurre la
diffusione dell’immagine incriminata ed aver
creato molto clamore intorno alla vicenda,
comportamenti che sono in netta
contraddizione con le accuse mosse a Google.
Inoltre, afferma BigG, i due non hanno
richiesto alla società l’eliminazione
dell’immagine incriminata ma hanno preferito
le vie legali, errore che dovranno pagare
caro sostenendo le spese processuali.
A proposito di curiosità dal mondo Street
View,
Informatica Blog
ci delizia con un link al sito di
Repubblica.it in cui troviamo una raccolta
delle immagini più strane scovate con il
servizio di BigG:
La Google Car, nei suoi lunghi chilometri
percorsi, ha fotografato di tutto e
immortalato scene strane e divertenti in
tutto il mondo [...] Si va dal tizio che fa
la pipì vicino a un palo, a gente in costume
da Star Wars, all’auto in fiamme, ai samurai
in lotta…Insomma, ce n’è un po’ per tutti i
gusti!
Ancora,
BlogInfo360
scova delle anomalie nelle foto delle
strade, veri e propri “cilecca” della
perfetta macchina delle mappe. Se invece
siete appassionati di alta montagna,
IlChiaroScuro
riporta quanto segue:
la macchina di Google ha provato a salire un
passo montano chiuso per neve, anche facendo
fuoristrada, ma senza successo. La cosa
assurda è che le immagini siano state lo
stesso rese pubbliche… Vi faccio vedere fin
dove è arrivata la macchina di Google
Street, nelle vicinanze di Pontechianale
(Cuneo), dirigendosi verso il confine
francese.
Stefano Castelli-27 Febbraio 2009 - Sito
web:
http://www.liquida.it |
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