Mercoledì 27 maggio scorso si è svolta, presso
un noto ristorante di Puglianello, la
manifestazione di chiusura del Progetto "Tennis
a Scuola.
L'iniziativa, cominciata in gennaio, ha
interessato tutti gli alunni delle scuole
primarie di Puglianello ed è stata organizzata
la Tennis Club Grassano e condotta, a titolo
completamente gratuito, dall'Istruttore Federale
Vincenzo Di Palma che ha messo a disposizione
dei piccoli allievi anche tutto il materiale
didattico comprese le racchette e palline.
Lo scopo era quello di far conoscere il gioco
del tennis e l'obiettivo è stato perfettamente
centrato in quanto solo uno degli alunni aveva
già praticato questo sport. L'impegno e la
curiosità dei bambini è stata tanta e per questo
motivo il lavoro è stato molto proficuo.

Alla serata era presente, oltre a tantissimi
bambini, il Preside dell'Istituto Comprensivo di
Amorosi-Puglianello, alcune maestre e molti
genitori.
Il Preside nel suo intervento ha ringraziato il
T.C. Grassano, ha sottolineato le doti umane e
tecniche dell'istruttore Di Palma ed ha
manifestato la sua soddisfazione nel constatare
la riuscita del progetto ed insieme alle maestre
ai genitori ed ai ragazzi ha voluto consegnare,
in segno di riconoscenza, un omaggio
all'Istruttore che a sua volta ha consegnato al
Preside una cornice con la foto di tutta la
scolaresca con le loro maestre.

La serata è proseguita con un ottima pizza e si
è conclusa, momento molto atteso, con la
premiazione degli allievi che si sono
maggiormente distinti nelle varie classi e con
la consegna a tutti di un ricordo del corso;
inoltre è stato consegnato a 10 ragazzi più
promettenti un buono omaggio per la frequenza
del prossimo corso in programma al Tennis Club
Grassano che inizierà l'11 settembre 2009.
L'Istruttore nel suo breve intervento di
commiato ha ringraziato il Preside ed il
personale docente per la grande disponibilità
dimostrata durante tutto il periodo del corso.
Si allegano: la foto di tutti gli allievi, la
consegna di un omaggio al Preside, un alunno che
allieta i presenti con una barzelletta, i
vincitori delle varie classi ed infine una
bambina che legge il "messaggio di etica
sportiva".



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