Trasferta amara per la Gioventù sportiva dilettantistica San Salvatore battuta a Piedimonte con un pesante quanto inaspettato 5 a 0. La squadra di San Salvatore Telesino resta inchiodata a tre punti in classifica e perde la seconda trasferta consecutiva (terza sconfitta su quattro partite disputate). Dopo la vittoria in casa con il Real Frasso e la bella prestazione di Moiano, contro il Luzzano capolista, i ragazzi della G.s.d. pensavano di essersi lasciati tutti i problemi alle spalle. Ma evidentemente il bel gioco espresso in casa e la riacquistata solidità difensiva hanno fatto pensare, prematuramente, che già si fosse in grado di presentarsi su qualsiasi campo e contro qualsiasi squadra e poter imporre il proprio gioco. Forse pecca di presunzione la squadra di mister Silvestri che con tredici effettivi, in trasferta e su un campo in pessime condizioni che ha reso davvero difficile giocare la palla, scende in campo con il 3-4-3 e con quattro attaccanti di ruolo.

La squadra, giocoforza, è ancora una volta del tutto inedita: in porta Marco Martone; in difesa Luca De Stefano è schierato a destra con Pietro Silvestri centrale e Filippo Cutillo a sinistra; a centrocampo Dario De Vincentis è schierato sulla fascia sinistra, a seguire il capitano Carmine Zoccolillo, Carmine Di Staso e Emilio Silvestri; in attacco tridente con Marco Di Maggio e per la prima volta insieme Pasquale Spagnuolo e Valerio Vitale. La sfrontatezza della squadra ospite, unita a un pizzico di ingenuità, appare subito evidente. La G.s.d. si fa trovare due volte sbilanciata, subisce le ripartenze della squadra di casa e incassa due gol nel primo quarto d'ora. Per come sono venuti, i gol incideranno pesantemente sul morale dei ragazzi.

Nell'azione che porta in vantaggio la squadra di casa una rimessa laterale battuta male origina una carambola a centrocampo dalla quale nasce un'azione di contropiede. Quando ormai l'azione sembra esaurirsi il rinvio di Marco Martone finisce sui piedi sbagliati e la palla calciata da 50 metri si infila nella porta sguarnita. Il portiere della G.s.d. però si riscatta subito parando il rigore fischiato per il Pro Piedimonte alla fine di una analoga ripartenza sulla sinistra (la destra per chi difende) e nata ancora una volta da una palla persa a centrocampo. Purtroppo però l'arbitro, giovanissimo, pensa bene di far ripetere l'esecuzione e di fatto si caccia in una situazione di imbarazzo dalla quale non uscirà più e che lo porterà ad essere contestato nelle sue decisioni fino alla fine della partita. Sul due a zero la G.s.d. non si demoralizza e, complice una buona condizione fisica, imbastisce una reazione. La sfortuna e la bravura del portiere avversario, sicuramente il migliore in campo, chiudono di fatto la partita. Gaetani para prima un rigore a Dario De Vincentis e poi salva la propria porta nel finale del primo tempo su tiro da distanza ravvicinata di Carmine Zoccolillo.

Ad inizio ripresa stesso copione, la G.s.d. attacca e va vicina al gol su colpo di testa ma ancora una volta Gaetani ci mette una mano. Il tre a zero inguaia la squadra ospite che cede definitivamente e incassa altri due gol nel finale. Se si fosse segnato il gol del due a uno probabilmente ora staremmo a parlare di un'altra partita. Tuttavia non bisogna rimpiangere le occasioni perdute e concentrarsi sul lavoro che bisogna ancora svolgere e che va programmato e portato avanti giorno per giorno. Il campionato è ancora lungo e bisogna fare quadrato intorno ai giocatori che sono sicuramente molto validi e sperare che la catena degli infortuni si spezzi presto.