Un punto e tanti
spunti di riflessione
La decima giornata del girone
b della terza categoria proponeva un incontro da
tutti ritenuto di cartello: GSD San Salvatore
Telesino- Samnium Faicchio. Non solo per ragioni
di classifica ma, soprattutto, per le ambizioni
che animano le due società. Lo 0 a 0 finale non
è certamente da catalogare tra le partite noiose
ma tra quelle che in ogni momento possono
sbloccarsi.
La squadra di Silvestri,
sostituito da Cutillo in quanto squalificato,
lascia il centrocampo agli avversari fino al ’30
quando, il neo entrato Spagnuolo Giampaolo segna
in fuorigioco su assist di Ferrara. Fino a quel
punto il 4-4-2 di Silvestri disposto a rombo
veniva surclassato dal roccioso muro eretto a
centrocampo dalla Samnium. Dal ’30 in poi la GSD
esce dal letargo e inizia a prendere le misure,
trovando nell’intervallo un aiuto per riordinare
le idee.
La ripresa vede uscire la GSD
che beneficia di un De Stefano in versione
diesel. Dopo un primo tempo da spettatore entra
nel vivo della partita. Al ’29 una gran
punizione di Volpe viene tolta dall’incrocio dei
pali dal portiere ospite. Al ’40 uno scatenato
De Stefano entra in area e con un destro trova
il palo alla destra del portiere battuto,
strozzando l’urlo dei tifosi della GSD. Al ’45
una punizione di Spagnuolo Pasquale veniva
neutralizzata da una gran parata del portiere e
chiudeva un match avvincente. Prima di
analizzare la prova dell GSD occorre dire
qualcosa circa l’arbitraggio.
La tensione intorno a questo
match era tanta e l’arbitro ne ha risentito. Una
direzione di gara incerta e mai solida, inidonea
ad una partita così sentita. Un direttore di
gara incapace di dominare l’incontro che si è
reso talvolta suscettibile alla logica della
compensazione. La GSD conquista un punto anziché
perderne due come potrebbe sembrare. Regalare
quasi un tempo agli avversari è un lusso che
nessuno permettersi e che non può trovare
scusanti nella direzione di gara. Un primo tempo
da dimenticare. L’infortunio di Pacelli ha
privato Spagnuolo
dell’uomo da lanciare.
Tutta la squadra non è stata
all’altezza nella prima frazione. La ripresa
poteva andare solo meglio. De Stefano inizia a
bucare il centrosinistra avversario e le
occasioni fioccano. La rete però non arriva
nonostante il forcing. Ferrara gioca da
centravanti offrendo una prestazione di
sacrificio. Spagnuolo e Volpe crecano il varco
per passare, Zoccolillo contrasta le ripartenze.
È una nuova GSD.
Il risultato finale lascia
l’amaro in bocca per un palo di troppo. Ma la
prima frazione impone di ritenere il punto
ottenuto come un punto guadagnato. Un primo
tempo da cancellare in questa settimana di
allenamento dove mister Silvestri e mister
Cutillo dovranno lavorare per ritrovare dal
primo minuto e non dal quarantaseiesimo
la GSD. Appuntamento
a
domenica 15 febbraio ore 15,00 Farnetum-GSD San
Salvatore Telesino.
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