9 febbraio 2009
S.Salvatore calcio, un punto e tanti spunti
Francesco Meglio

 

Un punto e tanti spunti di riflessione

La decima giornata del girone b della terza categoria proponeva un incontro da tutti ritenuto di cartello: GSD San Salvatore Telesino- Samnium Faicchio. Non solo per ragioni di classifica ma, soprattutto, per le ambizioni che animano le due società. Lo 0 a 0 finale non è certamente da catalogare tra le partite noiose ma tra quelle che in ogni momento possono sbloccarsi.

 

La squadra di Silvestri, sostituito da Cutillo in quanto squalificato, lascia il centrocampo agli avversari fino al ’30 quando, il neo entrato Spagnuolo Giampaolo segna in fuorigioco su assist di Ferrara. Fino a quel punto il 4-4-2 di Silvestri disposto a rombo veniva surclassato dal roccioso muro eretto a centrocampo dalla Samnium. Dal ’30 in poi la GSD esce dal letargo e inizia a prendere le misure, trovando nell’intervallo un aiuto per riordinare le idee.

 

La ripresa vede uscire la GSD che beneficia di un De Stefano in versione diesel. Dopo un primo tempo da spettatore entra nel vivo della partita. Al ’29 una gran punizione di Volpe viene tolta dall’incrocio dei pali dal portiere ospite. Al ’40 uno scatenato De Stefano entra in area e con un destro trova il palo alla destra del portiere battuto, strozzando l’urlo dei tifosi della GSD. Al ’45 una punizione di Spagnuolo Pasquale veniva neutralizzata da una gran parata del portiere e chiudeva un match avvincente. Prima di analizzare la prova dell GSD occorre dire qualcosa circa l’arbitraggio.

 

La tensione intorno a questo match era tanta e l’arbitro ne ha risentito. Una direzione di gara incerta e mai solida, inidonea ad una partita così sentita. Un direttore di gara incapace di dominare l’incontro che si è reso talvolta suscettibile alla logica della compensazione. La GSD conquista un punto anziché perderne due come potrebbe sembrare. Regalare quasi un tempo agli avversari è un lusso che nessuno permettersi e che non può trovare scusanti nella direzione di gara. Un primo tempo da dimenticare. L’infortunio di Pacelli ha privato Spagnuolo  dell’uomo da lanciare.

 

Tutta la squadra non è stata all’altezza nella prima frazione. La ripresa poteva andare solo meglio. De Stefano inizia a bucare il centrosinistra avversario e le occasioni fioccano. La rete però non arriva nonostante il forcing. Ferrara gioca da centravanti offrendo una prestazione di sacrificio. Spagnuolo e Volpe crecano il varco per passare, Zoccolillo contrasta le ripartenze. È una nuova GSD.

 

Il risultato finale lascia l’amaro in bocca per un palo di troppo. Ma la prima frazione impone di ritenere il punto ottenuto come un punto guadagnato. Un primo tempo da cancellare in questa settimana di allenamento dove mister Silvestri e mister Cutillo dovranno lavorare per ritrovare dal primo minuto e non dal quarantaseiesimo  la GSD. Appuntamento  a domenica 15 febbraio ore 15,00 Farnetum-GSD San Salvatore Telesino.

 

 


     

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