5 maggio 2009
S.Salvatore calcio, il trionfo della GSD
Francesco Meglio

 

È arrivato, prima di quanto si potesse immaginare. Mancano ancora due turni al termine ma la GSD San Salvatore Telesino è oramai irraggiungibile. Il solco creato sugli avversari, ora sono due ad inseguire ed appaiati, non è più colmabile. La ventesima giornata del girone B della terza categoria offriva alla GSD un turno casalingo contro la Pol.Sassinoro mentre nel sabato si affrontavano la Pol.Aries Castelvenere, terza, e la Samnium Faicchio seconda.

 

Il successo per 3 a 2 dei padroni di casa sanciva per la GSD  un match ball da cogliere subito. E infatti gli uomini di mister Silvestri non si lasciavano scappare l’occasione per chiudere la partita. L’incontro infatti sin da subito veniva messo in discesa grazie a Spagnuolo che al ’17 passava in vantaggio. Al ’32 arrivava il primo sigillo stagionale di capitan Di Palma. Al ’42 ecco arrivare il 3 a 0: corner di Spagnuolo e un rapace Di Maggio chiudeva la prima frazione di gioco e non solo.

 

 

Al ’54 Spagnuolo entrava nella difesa avversaria e realizzava la personale doppietta. Al ’57 Di Maggio su assist di Vaccarella firmava la sua di doppietta. Al ’71 la terza doppietta di giornata. Su punizione di Volpe Di Palma sovrastava in area la distratta difesa avversaria e fissava il 6 a 0.

 

La settima rete arrivava al ’79 quando bomber Ferrara  dribblava il portiere e appoggiava il pallone nella rete. Alla GSD bastava il pareggio per aggiudicarsi matematicamente il campionato ma non ci si è risparmiati. In una partita che implicava maggiori rischi sul piano mentale, la GSD ha, per tutti i novanta minuti, dimostrato che non solo le doti tecniche fanno di un gruppo di giocatori una squadra.

 

 

Concentrazione, voglia di vincere, impegno, sono queste le qualità di una squadra e di una società nate solo lo scorso agosto e riuscite al primo anno nell’impresa di  vincere il campionato. In campo sono scesi tanti fantastici ragazzi, ma in campo li ha guidati un settore tecnico di primissimo livello. C’è la bravura di mister Massimo Silvestri e c’è la serietà abbinata a preparazione e abnegazione di mister Raffaele Cutillo.

 

C’è la regia di questi amanti del calcio, di chi ha prima dato tutto in campo per poi insegnare tutto da una panchina, passando per duri allenamenti, spesso bagnati come in questo piovoso autunno-inverno. Artefici in campo dell’ultimo successo del calcio sansalvatorese, stagione ’87-’88 vittoria della seconda categoria, la vittoria di quest’anno ha il sapore di una gioia incontenibile, di un obiettivo da tanto sognato e raggiunto dopo sacrifici enormi.

 

 

È il successo di un gruppo di ragazzi che è fatto prima di tutto di persone semplici, passionali, testarde ma che nei difetti mostrano la naturalezza e spontaneità di gesti e parole. C’è il mix di esuberanza giovanile e saggezza dei senatori, alcuni dei quali mostravano una certa commozione ripensando, forse, a quanto sudore e fatica spesi in tanti anni e solo ora coronati da  un titolo che è principalmente un premio alla dedizione.

 

Un successo che lascia con sé tanti spunti che, chi vi scrive, vi dispiegherà a nelle prossime e vicine occasioni. Ci sarà tempo e modo di ringraziare chi ha contribuito a questo trionfo. Una dedica preme di essere fatta adesso. È da poco venuto a mancare un tifoso della GSD. A Donato che per tanti anni e con instancabile passione ha seguito tante generazioni di giovani sansalvatoresi  giocare e lottare sul campo dedichiamo questo successo, convinti che da lassù ha gioito con noi e per noi. Forza GSD!

 

 

Addetto stampa

Francesco Meglio

 

 


     

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