Il calcio, come molti altri
sport, non lesina sorprese e la loro presenza lo
rende ancor più piacevole. La nona giornata del
girone b della terza categoria si presentava
come l’incontro più agevole sulla carta per la
GSD San Salvatore Telesino. Il testacoda in casa
della Pol.Sassinoro doveva rappresentare un test
semplice. Ebbene il 3 a 1 finale e la sua
maturazione, impongono riflessioni. La squadra
ospitante ha mostrato quanto la classifica possa
essere bugiarda. Squadra non tecnica ma arcigna,
dura e combattiva.
Le motivazioni alte e un campo
stretto e pesante hanno reso il match meno
scontato che mai. Lo dimostra il pareggio nella
ripresa, era il ’57 e un netto fuorigioco
rimetteva in partita una squadra mai doma. La
prima frazione si chiudeva sull’ 1 a 0 per la
GSD. Autore della rete al ’18 Spagnuolo che
servito dalla rimessa laterale da De Stefano si
alzava la palla di tacco e realizzava una rete
da antologia del calcio. Dopo il pareggio della
Pol. Sassinoro al ’66 la GSD, grazie ad
un’incursione di De Stefano, otteneva un rigore
per un fallo su quest’ultimo. Lo realizzava
Volpe con un destro che spiazzava il portiere
avversario.
All’85 poi Pacelli chiudeva
l’incontro con un bel destro da fuori area. La
partita è stata caratterizzata da un agonismo
forte e mal indirizzato che è sfociato in taluni
momenti di tensione indegni dello spirito
sportivo. L’incontro domenicale altro non deve
che creare un clima di condivisione che
travalica vittorie e sconfitte. Buona parte
delle colpe vanno addossate al direttore di
gara, incapace di reggere le pressioni della
tifoseria ospitante a lui ostile sin dal primo
minuto.
I numerosi cartellini estratti
a mò di compensazione non gli fanno onore. La
giovane età è una scusante ma non può esonerarlo
dalle colpe. Sulla prova della GSD ci sono
critiche da fare. La squadra è scesa in campo
con motivazioni non massime. Il terreno di gioco
pesante ha contribuito a rendere ancor più duro
l’incontro. La tensione della ripresa impone di
far risaltare solo le prove di De Stefano e
Volpe, non solo la prestazione calcistica ma
anche la capacità di mediare e di mantenere la
tranquillità.
L’altra prova da sottolineare
è quella del vice-allenatore Cutillo. La
professionalità che sta mostrando in questa
stagione e la calma dimostrata nei momenti di
agonismo più forte, testimoniano quanto prezioso
e utile sia il suo apporto alla GSD che fra le
sue fila può annoverare un vice-allenatore che
altrove sarebbe allenatore in prima.
La squadra tutta è chiamata ad
un riscatto sul piano del gioco, del gioco
ammirato nella ripresa del match contro il Real
Sp.Paupisi. Da salvare c’è il risultato e, come
ha ribadito mister Silvestri, i tre punti che
valgono il doppio. Appuntamento a domenica 8
febbraio 2009 ore 15,00 per l’incontro GSD San
Salvatore Telesino- Samnium Faicchio. Addetto
stampa Francesco Meglio
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