29 settembre 2009
Basket Telese Terme, buona la prima
Nicola Irano

 

 

 

 

 

 

Basket Telese Terme  –  Casapulla     77 – 67

 

(28-14) (8-23) – (23–15) (18-15)

 

Baske Telese T.: Mirotto 10, Iorio12, Melone 2, Del Basso 3, Rossi 9, Mainolfi 12, Valentino 16, Forray 13. N.e.: Carletta, Covino. All. Borrelli.

 

 

 

Buona la prima.

 

Il Basket Telese Terme, davanti a un pubblico numerosissimo, vince nel suo esordio in serie C2.

 

In quintetto subito tre dei quattro nuovi acquisti, il giovane play Joseph Iorio, Ciro Rossi e Filippo Valentino. Bugno,in riposo precauzionale, è ancora alle prese con un lieve infortunio alla caviglia.

 

I nuovi con Mirotto e Forray approcciano nel giusto modo la partita colpendo da ogni zona del campo. Buono l’impatto di Iorio e Rossi, quest ultimo già entrato nel cuore dei tifosi, vista la grinta e la determinazione in attacco e in difesa. Iorio, Forray e un Mirotto veloce nelle ripartenze piazzano l’ottimo break del primo quarto, un 28-14 frutto di buona circolazione di palla e attenzione in difesa.

 

Nel secondo quarto però, arriva un pauroso black-out dovuto essenzialmente a una non giusta interpretazione in fase difensiva e a un gioco, in alcuni tratti, troppo individualistico.

 

In questa frazione è Valentino a tenere a galla la compagine di coach Borrelli. L’ex Cercola è ordinato in difesa e si mette a disposizione della squadra incrementando anche il suo bottino personale con buoni tiri dalla media distanza.  Per il resto un po’ di confusione, comprensibile per una squadra che gioca da poco tempo insieme.

 

Il Casapulla ne approfitta e chiude avanti di una lunghezza prima dell’intervallo lungo (36-37).

 

Negli spogliatoi Borrelli chiede più grinta in difesa e maggiore circolazione di palla.

 

Nel frattempo in campo Del Basso e Melone danno il loro contributo.

 

Nella seconda parte di gara i sanniti sono più pimpanti e combattivi e la musica cambia. Mainolfi, innescato dagli assist di Valentino, Rossi e Forray, è scatenato nella seconda parte di gara, ma è l’argentino a piazzare le due bombe che tagliano le gambe agli avversari.


 

     

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