Comunicato Stampa
n. 1101 del 24 ottobre 2009
Il
presidente della Provincia di Benevento,
Aniello Cimitile, ha chiesto al
presidente della Società partecipata ASEA,
Antonio Calzone, di sospendere
immediatamente i controlli sugli impianti di
riscaldamento negli edifici privati che
la stessa Azienda cura per conto
dell’ente.
Tale decisione è dovuta al fatto che le
verifiche a tappeto ed in forma indiscriminata
di questi giorni si stanno rivelando un pesante
fardello in alcuni strati sociali, ed in
particolare per le classi deboli e disagiate,
soprattutto nei centri rurali montani, già
pesantemente colpiti da una pesante congiuntura
economica.
Il
presidente della Provincia ha indetto per
l’entrante settimana una riunione con i vertici
dell’ASEA al fine di analizzare la situazione
venutasi a determinare e ridefinire la strategia
per i controlli, puntando ad individuare una
soluzione che, nel rispetto della legge vigente,
tenga nel dovuto conto le esigenze di giustizia
sociale e di solidarietà cui
la Provincia
si ispira.
Alla riunione il presidente ha invitato a
partecipare il consigliere provinciale Michele
Maddalena, che da qualche giorno aveva sollevato
il problema, ed il sindaco di Baselice nel cui
territorio con maggiore intensità si è
registrato il disagio sociale a causa del
concentrarsi delle verifiche.
Comunicato Stampa
n. 1102 del 24 ottobre 2009
Il
Presidente dell’ASEA, Antonio Calzone, ha
comunicato al presidente della Provincia di
Benevento, Aniello Cimitile, di aver disposto
per il territorio di Baselice la sospensione del
servizio di verifica degli impianti termici.
Calzone ha accolto una precisa richiesta in tal
senso formulatagli stamani dallo stesso Cimitile.
Nei prossimi giorni saranno rese note le
modalità della ripresa del servizio.
Comunicato Stampa n. 1125 del 30 ottobre 2009
Su richiesta del presidente della Provincia di
Benevento, Aniello Cimitile, si è svolto stasera
alla Rocca dei Rettori una riunione di lavoro
sui controlli sugli impianti di riscaldamento
negli edifici privati, effettuati dalla Società
partecipata ASEA, per conto della stesso ente.
Erano presenti: il presidente dell’ASEA, Antonio
Calzone, e i suoi più stretti collaboratori; il
sindaco di Baselice, Domenico Canonico; i
consiglieri provinciali Lello Di Somma e Michele
Maddalena; gli assessori provinciali Gianvito
Bello e Giovanni Bozzi, oltre allo stesso
Cimitile.
Nel corso della riunione sono stati esaminati i
problemi connessi alla verifica del corretto
funzionamento degli impianti termici, che è un
obbligo cui la Provincia deve ottemperare,
secondo le disposizioni di legge, finalizzate
principalmente a garantire la sicurezza dei
cittadini ed evitare il ripetersi di quegli
eventi talvolta tragici frequentemente riportati
dalla cronaca.
In
considerazione delle difficoltà che si sono
registrate in questi giorni in alcuni strati
sociali, ed in particolare per le classi deboli
e disagiate dei centri rurali montani, già
pesantemente colpiti da una pesante congiuntura
economica, nel corso della riunione si sono
individuate misure per razionalizzare il
servizio di verifica, peraltro nel rispetto
assoluto delle norme vigenti. Tali misure,
consistenti nella organizzazione annuale del
servizio, consentiranno una riduzione dei costi
a carico dei cittadini utenti.
Si
è inoltre acclarato che i termocamini con
potenza inferiore ai 15 Kw non sono sottoposti a
verifica.
Dato atto di queste conclusioni, si è deciso per
la ripresa delle operazioni di verifica, sospese
nei giorni scorsi.
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