LETTERA APERTA AGLI STUDENTI DELL’IPSSAR
E
AL CENTRO STUDI “ALDO MORO” DI CASTELVENERE
Addì 25 novembre 2009 leggiamo sul Sannio
Quotidiano e su altri giornali della protesta
degli alunni dell’IPSSAR di Castelvenere
richiedenti i laboratori di cucina, pasticceria
e di sala-bar. Dalla lettura dell’articolo ci
sono inesattezze, imprecisioni e la
misconoscenza di fatti di rilievo in positivo
che la dirigenza scolastica dell’Istituto
Superiore ha svolto con il Collegio dei docenti
e con gli amministratori comunali di
Castelvenere.
Partiamo dal primo punto dell’articolo che
secondo chi scrive non ha senso riprendere il
discorso dell’accorpamento. In un momento di
dimensionamento della rete scolastica, gli
organi Superiori hanno ritenuto opportuno
accorpare sedi staccate e sedi coordinate a
Istituti scolastici ove erano già presenti
l’apparato di segreteria e già esistente una
dirigenza per una questione di razionalizzazione
dei costi. Come i docenti dell’Istituto Tecnico
per il Turismo ribadirono nell’a.s. 2008-09 che
la platea studenti era in continuo aumento,
tanto è vero che in quell’anno scolastico sono
state tante le richieste di iscrizioni che la
dirigenza ha dovuto faticare non poco, assieme
ai docenti, ad accettarle. Il perché è semplice
: la qualità dell’offerta formativa, la
realizzazione di laboratori avveniristici. Basti
pensare che l’Istituto di Faicchio annovera a
tutt’oggi un laboratorio di trattamento testi
all’avanguardia, un laboratorio linguistico, il
multilab e infine si è dotato di un computer e
periferiche per ogni classe. Negli ambienti
didattici non si usa più la lavagna con il gesso
ma con pennarelli. L’istituto di Faicchio ha
anticipato di gran lungo la circolare
ministeriale sulle LIM. Ciò ha creato non poche
invidie in tanti ambienti scolastici.
Quando , poi, si iniziava a discutere nella
provincia sul dimensionamento e
razionalizzazione della rete scolastica,
nell’incontro avuto nelle Terme di Telese Terme
con le forze politiche, dirigenti scolastici e
dirigenti dell’U.S.P. , lo scrivente , prendendo
la parola, faceva una sola considerazione:
l’accorpamento dei due istituti sarebbe stato
ottimale sia per le stesse finalità e scopi che
hanno che per laboratori. Avvenuto
l’accorpamento, senza chiedere più niente a
nessuno, il Dirigente scolastico, già dal mese
di agosto ( 5 agosto 2009) inviava la richiesta
dei documenti di rito all’Ipsar “ Le Streghe” di
Benevento affinché si chiudesse la parte
cartacea e la parte amministrativa entro il 31
agosto 2009. Caduti gli organi collegiali alle
ore ventiquattro del 31 agosto 2009, il 1
settembre si è richiesto il Commissario
Straordinario per il disbrigo dell’ordinarietà
amministrativa.
Secondo la circolare del Dott. Bottino, il piano
annuale poteva in via ordinatoria essere
definito entro il 15 ottobre 2009 .In data
certa il sottoscritto con la Direttrice SGA l’ha
definito, i Revisori dei conti hanno espresso
parere favorevole il 23 novembre e il Consiglio
d’Istituto lo ha approvato in data 25 novembre.
Tra il cinque di agosto 2009 fino all’inizio del
mese di ottobre sono state inviate diverse note
alla Dirigente per avere almeno la definizione
delle tasse scolastiche, comprendendo
naturalmente che pure ella aveva ed ha i
problemi di aggregazione del Marco Polo, la
cessione di due sezione coordinate e, il
lettore, che mastica di ragioneria, capisce
l’arduo compito. La nota di risposta di
assegnazione virtuale di circa 30.000 è
pervenuta il 24 novembre 2009.
A
far data 7 di agosto 2009, il Dirigente
scolastico, scrivente, effettuava un sopralluogo
dell’IPSSAR di Castelvenere, assieme al
responsabile della sicurezza e al dott. Pecora,
esperto d’informatica per constatare la
situazione reale dell’Istituzione scolastica.
Tutti gli ambienti si presentavano sporchi,
finestre rotte, intonaci pericolanti, ambienti
laboratoriali vecchi, obsoleti e senza alcun
rispetto ai canoni della sicurezza. Parimenti i
pochi computer ( 24 per 360 alunni sono
veramente pochi!) risultavano e risultano non
funzionanti secondo le esigenze attuali. Basta
dire che se vi vuol caricare qualche programma
più moderno attinente all’albergo, si bloccano.
Il
giorno dopo, il dirigente scolastico, in
presenza della 2^ collaboratrice Pietropaolo
Teresa, indefessa lavoratrice, stilava una
lettera inviata al Presidente della Provincia e
all’Ufficio Tecnico del medesimo Ente. Nell’arco
di due giorni e siamo sotto ferragosto, venne il
geometra Calabrese a verificare l’attendibilità
delle diciotto richieste esperite dallo
scrivente. Preso l’impegno, entro due giorni, i
lavori venivano appaltati con l’obbligo morale
di consegnare il tutto entro il 14 settembre
2009 o qualche giorno prima.
La
ditta e il geometra hanno lavorato
instancabilmente dalle 7 del mattino fino alle
ore 20,00 compresi i sabati e le domeniche. I
lavori per dodici classi venivano consegnati 5
giorni prima della scadenza dichiarata; e qui
corre l’obbligo di ringraziare il personale
A.T.A. assegnato a Castelvenere che ha ripulito
tutti gli ambienti e corridoi senza mai dire:
no, non mi spetta. Questa è vera simbiosi!
Questa è vera collaborazione , grande
abnegazione e senso del dovere! Finiti i lavori,
l’Ufficio tecnico della Provincia riceveva da me
una lettera di encomio e di ringraziamento.
A
seguire lo stesso Ufficio mi comunicava che
avendo dei resti su certi capitoli di spesa, e
considerato che i laboratori di cucina e gli
altri versano in una situazione pietosa da
almeno otto anni, potevano effettuare dei lavori
di sistemazione. Partono i lavori che vengono
consegnati un paio di settimane or sono con
grande soddisfazione di tutti gli operatori
scolastici e di buona parte della cittadinanza
castelvenerese che vedeva l’operosità dei
lavoranti.
Sempre nello stesso lasso
di tempo si procedeva a definire il PIANO
DELL’OFFERTA FORMATIVA,( si consulti il sito
web:
www.ittfaicchio.it ),
dando ampio respiro alla sezione progetti per
Castelvenere:
·
Piano viaggi d’istruzione,
stage e tirocini ( per chi volesse può
consultare il sito dell’Istituto –
www.ittfacchio.it
·
9
F.S.E.
·
2
F.E.S.R. ( CUCINA E LABORATORIO D’INFORMATICA)
·
2
LIM CON LAVAGNE INTERATTIVE
·
1
P.A.S. BIENNALE: DI € 60.000 PER LA PRIMA
ANNUALITA’ E € 50.000 PER LA SECONDA ANNUALITA’
SI
SONO SVILUPPATI:
·
1
PROGETTO DI QUALITA’ IN AULA PER DARE LA
PATENTE DI QUALITA’ ALL’ISTITUTO ( BASTA
CHIEDERE AI TANTI PROFESSORI DI CASTELVENERE CHE
HANNO LAVORATO IN COMMISSIONE PER INTERI
POMERIGI)
·
2
INCONTRI EURES CON LO SCOPO DI DARE UNA
POSSIBILITA’ LAVORATIVA IN PIU’ AGLI STUDENTI
CHE VOLESSERO ANDARE ALL’ESTERO A FARE PRATICA –
STAGE – TIROCINI E QUANT’ALTRO.
·
1
INCONTRO CON IL CENTRO IMPIEGO DI TELESE TERME
PER UN AVVIO AL MONDO DEL LAVORO DEI GIOVANI IN
ITALIA.
·
2
INCONTRI GLIP PER I PORTATORI DI DIVERSA
ABILITA’ ( HANDICAP)
·
4
INCONTRI CON LA PROVINCIA PER LA SISTEMAZIONE E
RISISTEMAZIONE DI TUTTO QUANTO SERVE PER I
LABORATORI
·
10 INCONTRI CON
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE ( BASTA PARLARE COL
SINDACO E CON IL SIG. SIMONE LUIGI) PER FIRMARE
PATTI DI COLLABORAZIONE E PROTOCOLLI D’INTESA:attenzione
non facciamo politica se non quella scolastica.
·
2
INCONTRI CON LA CITTADINANZA CASTELVENERESE, GLI
STUDENTI TUTTI, I GENITORI E LE FORZE POLITICHE
IN CHIESA PER ILLUSTRARE LE COSE SUDDETTE. ( UN
RINGRAZIAMENTO VA AL REVERENDO DON FILIPPO
FIGLIOLA PER AVER MESSO A DISPOSIZIONE LA
CHIESA, MICROFONI ED ALTRO ANCORA. E’ QUESTA
COLLABORAZIONE VERA, SINCERA!). C’ERA UNA
MIRIADE DI PERSONE MA NON HO VISTO I COMPONENTI
IL CENTRO STUDI “ ALDO MORO” . Gli applausi
scoscianti non sono stati di maniera. Ci sono
tanti testimoni! Ci domandiamo però : dov’erano
i critici, i giudici a verificare lo stato
dell’istituto negli anni precedenti al 2009?
Ma
non è finita qui.
L’Istituto fa parte ormai del centro studi e
programmazione dell’U.S.R della Campania per la
definizione di un protocollo d’intesa per la
commercializzazione dei prodotti locali (
REFERENTI IL DIRIGENTE SCOLASTICO E LA PROF.SSA
ABATE ROSA). E questo per chi e’ stato fatto se
non per gli studenti, anche per quelli che
marinano la scuola di Castelvenere o che la
denigrano , forse, fomentati da qualcuno?
Sulla stessa falsariga il quattro dicembre 2009
sono stati invitati tutti gli operatori
economici di Castelvenere, nessuno escluso
e le associazioni che vogliono
bene al paese per implementare l’istituto
scolastico con queste realtà e partecipare tutti
insieme alle manifestazioni estive, a Vinitaly,
ecc..
Il
dirigente scolastico che si è formato all’estero
, promise cinque cose al momento
dell’accorpamento, cari signori ,che ha
mantenuto:
·
Una
collaboratrice a Castelvenere;
·
La
presenza di almeno due volte a settimana del
dirigente a Castelvenere , ma alla luce dei
fatti sta più a Castelvenere che a Faicchio;
·
l’IPSAR
dovrà divenire un fiore all’occhiello della
Valle Telesina; abbiamo espresso al Sindaco e a
tutti quelli con cui abbiamo parlato di creare
un POLO ENOGASTRONOMICO in Castelvenere
·
l’intitolazione dell’Istituto a Giovanni
Salvatore con il logo proprio dell’Istituto ( ha
dato già l’assenso il Dott. Pietro Esposito e
la pratica è stata inviata al Prefetto che dovrà
dare il nulla osta)
·
il sito internet
Si
provvedeva già dal 1 settembre 2009 a dotare
l’Istituto di una postazione informatica con
stampante di ultima generazione, come si è
provveduto ad installare il monitor del computer
del magazzino; ancora , personalmente ho dotato
il magazzino di un programma di carico e
scarico.
Altresì si è provveduto a chiedere preventivi
per :
-
generi alimentari
-
pescheria
-
ortofrutta
-
lavanderia
-
macelleria
-
pasticcerie.
Sono state invitate 18 ditte/imprese a
presentare preventivi.
La
commissione apposita ha provveduto a
formalizzare i piani di acquisti e di servizi
per i laboratori che partiranno a breve.
E
tutto questo è stato realizzato in due mesi!
Come si evince, dunque, la dirigenza ha dato
priorità agli ambienti, alla sicurezza ed ai
laboratori. Se gli studenti hanno trovato dei
problemi per questi due mesi, chiedo scusa ma ho
comunicato già il tutto in almeno quattro
assemblee alunni.
-
Fin quanto non arrivano i fondi
dall’Istituto “LE STREGHE” di Benevento,
faccio fronte agli impegni con le poche
entrate del Piano annuale approvato.
-
Che la pazienza possa ancora essere la virtù
dei forti.
-
Che il senso del sacrificio sia sempre al
primo posto
-
Che Dio perdoni le malelingue e gli
intrallazzatori.
-
Che si parli meno e si operi tutti insieme
di più per arrivare ad un buon risultato
-
Che si lavori come se uno non dovesse morire
mai
-
Che la politica non entri mai nelle sedi
educanti
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