6 luglio 2009
Cusano, comitato civico "liberazione del M.Cigno"
Emidio Civitillo

 

 

STRADA PROVINCIALE e “GALLERIA PARAMASSI” – Invito del Comitato Civico per la liberazione del Monte Cigno a svolgere un ruolo attivo di verifica e sollecito nei confronti di tutti gli Enti e di ogni organizzazione politica e civica presenti sul territorio.

 

 

 

 

Il “Comitato Civico”, con un manifesto murale apparso da pochi giorni, fa una dettagliata cronistoria degli eventi succedutisi da oltre un anno in relazione alla messa in sicurezza della strada provinciale Cerreto – Cusano, evidenziando tra l’altro:

-    richieste di incontri con gli Amministratori Provinciali;

-    solleciti (!?) di incontri con gli Amministratori Provinciali;

-    osservazioni e puntualizzazioni alla Regione Campania in merito all’utilizzo dei fondi residui della Bretella;

-    dissenso e forti perplessità in merito agli interventi previsti, perché ritenuti non risolutivi, con richiesta di sostanziali modifiche ed integrazioni anche in conseguenza del devastante incendio dell’agosto 2007, ribadendo la necessità di una risoluzione definitiva tramite la continuazione dell’attuale galleria;

-    osservazioni in merito alle previste opere di consolidamento utilizzando esclusivamente funi di acciaio e reti;

-    presa visione del progetto di variante con l’inserimento di una “galleria paramassi” di 85 metri (?!), con inizio a circa 390 metri dall’uscita della galleria esistente in direzione Cerreto;

-    sollecito alla pubblicazione in tempi brevi di un bando di gara aperto ad offerte migliorative finalizzate anche al prolungamento della ”galleria paramassi”;

-    l’urgenza di elaborare un nuovo progetto per la realizzazione di un tratto di galleria a sezione intera di circa 250 metri, che raccordi la galleria esistente e il tratto di galleria paramassi in appalto.

 

 

Esprimiamo vivo apprezzamento al Comitato Civico per il contenuto del suo resoconto ad un anno di distanza dalla firma del “Patto per il superamento del Monte Cigno”. Dal resoconto emerge chiaramente la preoccupazione che, “per risolvere definitivamente il problema, è indispensabile un proficuo gioco di squadra, cooperazione, coesione, sinergia fra tutte le forze chiamate in campo a qualsiasi titolo e a qualsiasi livello di responsabilità, dai rappresentanti politici e amministrativi al singolo cittadino !”

 

 

Temevamo che i nostri rappresentanti politici (a tutti i livelli e di tutti i colori politici) potessero sottovalutare il problema rimanendo “defilati”, per cui ad essi avevamo chiesto di essere molto presenti in questa fase così importante e decisiva per il futuro della nostra zona. Ma finora (lo ribadiamo) non abbiamo avuto mai l’onore di apprezzare alcun intervento rivolto ad una soluzione definitiva ed efficace di un antico e triste problema.

 

Richiamiamo perciò ancora volta l’attenzione dei politici su un problema molto serio e delicato. E ancora una volta vogliamo sottolineare che la posta in gioco è altissima: l’uscita da un isolamento storico (anzi preistorico), oltre che geografico, attraverso la sistemazione di una “infrastruttura di base” (la strada provinciale) dalla quale dipende il miglioramento delle modeste condizioni di vita delle popolazioni locali e l’apertura di uno spiraglio alla soluzione del drammatico problema occupazionale attraverso un minimo di sviluppo dell’economia locale.

 

 

Noi non possiamo abbassare la guardia in un momento così delicato della nostra storia locale, e non l’abbasseremo, per cui non possiamo accettare da nessuno l’imposizione di scelte che compromettono pesantemente il miglioramento delle nostre condizioni di vita e il futuro nostro e delle generazioni successive.

 

L’invito del “Comitato”, rivolto alle nuove Amministrazioni Comunali di PIETRAROJA, CUSANO e CERRETO, ad attivarsi in ogni sede per la definitiva risoluzione del problema, è sicuramente importante e non può non contribuire ad alimentare la nostra speranza in qualcosa di veramente positivo, ma è decisamente importante anche l’invito del “Comitato” rivolto a TUTTI I CITTADINI a svolgere un ruolo attivo di verifica e sollecito nei confronti di tutti gli Enti e di ogni organizzazione politica e civica presenti sul territorio.

 

Gli elettori sono cresciuti non solo culturalmente, ma anche politicamente. Va sempre più attenuandosi il “credo politico”, che va sempre più lasciando il posto a scelte (da parte degli elettori) basate sulla realtà dei fatti!

 

Cusano Mutri, 4 luglio 2009

prof. Emidio Civitillo

 

 

 

     

 Valle Telesina


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