Guardia di
Finanza, sequestrata discarica abusiva di
pneumatici usati. Tonnellate di gomme fuori uso.
I
finanzieri del Comando Provinciale della Guardia
di Finanza di Benevento, nell’ambito di una
precisa strategia volta ad arginare lo
smaltimento illegale di pneumatici usati, hanno
sequestrato, alle porte di Solopaca, un sito ove
da diversi anni un installatore e rivenditore di
gomme accumulava copertoni.
L’intervento è stato preceduto da un’attenta
ricerca informativa sviluppata anche con
l’ausilio di un elicottero della Sezione Aerea
della Guardia di Finanza di Napoli, nell’ambito
del protocollo d’intesa stipulato recentemente
tra la Provincia di Benevento e il Reparto
Operativo Aeronavale partenopeo a tutela
dell’ambiente, in quanto via terra non era stato
possibile effettuare alcun controllo del fondo
in argomento, sito lungo i bordi di una stradina
secondaria alla periferia di Solopaca nello
scenario incontaminato di una zona verde.
Le
operazioni sono state condotte dai militari del
Nucleo Mobile della Compagnia di Benevento, che,
dopo un’attenta verifica della corretta
istituzione e tenuta dei documenti e dei
registri indispensabili per trasferire le gomme
non rigenerabili presso i centri di raccolta
autorizzati e, dopo aver verificato anche la
consistenza materiale delle giacenze di
pneumatici per far emergere lo smaltimento
illegale, hanno proceduto al sequestro di: 100
metri cubi di pneumatici fuori uso, provenienti
dall’attività dell’impresa, e destinati allo
smaltimento, depositati sulla nuda terra, tra
cui era cresciuta abbondante vegetazione
spontanea; fusti abbandonati contenenti olio
esausto non immesso nella cisterna
normativamente prevista; parti di autoveicoli,
comprese targhe estere, in stato di abbandono;
inerti edili.
Dopo aver proceduto al sequestro del fondo ed
alla delimitazione dell’area adibita a
discarica, gli accertamenti immediatamente
esperiti hanno portato all’individuazione delle
responsabilità in capo all’amministratore unico
della società esercente l’attività di elettrauto
e gommista: si tratta di un trentenne con
residenza a Solopaca.
L’imprenditore è stato segnalato alla
magistratura di Napoli, competente per tali
fattispecie di reati, per violazioni al Testo
Unico sull’Ambiente e delle norme che regolano
il ciclo dei rifiuti e nei suoi confronti
verranno constatate ulteriori violazioni di
carattere amministrativo riferite alla non
regolare tenuta dei registri e dei documenti
obbligatori previsti dalla vigente normativa in
materia ambientale. |