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ALTERIO: CARO AMICO TI SCRIVO….
….CARO ELVIO,
anche se tutti ormai ti chiamano già “assessore”
, a me piace continuarti a chiamare umilmente e
paternamente Elvio o confidenzialmente Elviuccio,
Come ho sempre fatto e sai bene che in questo
momento ti scrivo perché come abbiamo diverse
volte avuto modo di confrontarci e discutere di
cose anche importanti della tua vita e della
vita in generale ci siamo scambiati opinioni,
modi di vedere e progettazioni che ci invitavano
a guardare “oltre” e costruire per fare e non
per non fare. Mi ricordo che sulla coerenza e
sulla serietà della parola data non riuscivi a
transigere e ritenevi “elemento essenziale della
costruzione dei rapporti” il metterci la faccia
a costo di fare o prendere posizioni uniche
toste e di mantenimento alla parola data.
Come ti trovi a vivere una esperienza
amministrativa in cui persone che sono al tuo
fianco hanno detto peste e corna di Pino
D’Occhio rinnegando scelte e condivisioni e
quindi poco coerenti che oggi ti ritrovi
accanto? Il tuo intervento è stato sublime,
meraviglioso e carico di entusiasmo, un
entusiasmo che mi auguro riuscirai a
trasmettere come di sicuro avverrà ai molti
giovani. Ricordati sempre di non farti
imbrigliare, resta anche in questa esperienza un
“onesto cittadino e buon cristiano: sostieni con
forza questo ideale educativo” non inchinarti ai
volponi della politica, la società telesina e i
giovani di Telese cambieranno se darete una
buona educazione alla gioventù, se saprete
arginare i pervertiti.
Il
passaggio sullo sport e sugli impianti sportivi
è stato brillante, hai solo dimenticato che
negli ultimi 10/15 anni sono stati gestiti da
personaggi, sempre gli stessi che si sono
occupati dello sport telesino, che sono tutti
presenti nella tua lista, farete un percorso
insieme, mi auguro che riuscirai a fargli capire
cose che non hanno voluto capire in questi anni
perché poco interessava il futuro dei giovani ma
solo gli interessi personali ed elettorali e tu
lo sai bene alcuni giovani non lo vedranno mai
ma resterà una macchia sulla coscienza di chi
aveva promesso e non ha poi mantenuto, come
resterà una macchia per aver ostacolato in
alcune occasioni le scelte giovanili di chi
faceva per il paese, per determinare e salvare
la faccia di alcuni gestori di attività
commerciali che avevano votato. Chiedi se si
ricorda l’amico Caporaso? Eppure era anche lui
giovane, come si deve ricordare qualcun altro
che con voi oggi si rammenterà sicuramente di
ciò che sto raccontando.
Sai bene che posso andare oltre ma non è nel mio
stile, io credo ai tuoi buoni propositi e mi
auguro che anche dopo le elezioni si possa
realizzare quel tavolo di concertazione di cui
abbiamo discusso tanto per cui giovani,
associazioni, e tutti quelli che esprimono
Valori , possano partecipare e Testimoniare con
la propria vita e con la speranza che capite
che c’è bisogno di educatori adulti nella fede,
capaci di progettare e “volare in alto” ma
stavolta nel favorire e promuovere la crescita
non solo delle imprese e solo degli amici e
sempre degli stessi, ma di crescita
intellettiva, volitiva, affettiva, della persona
umana.
Del lavoro? Molti giovani telesini, validi,
apprezzati nei posti dove lavorano, sono
costretti a lavorare fuori e poi assistiamo a
sistemazioni strettamente personali o di parenti
e amici, o amici degli amici secondo te, è
giusto? Secondo te così cresce una comunità? A
tal proposito ti batterai per non far portare
reddito sempre alle solite imprese ? Ti
convince questa logica di progetti , progetti,
solo progetti? Quali progetti, di che ha bisogno
Telese?Elvio ricordati del senso di giustizia e
legalità un ideale altissimo a cui hai sempre
tenuto. Abbi coraggio di dire anche le cose che
non vanno nella convinzione che la realtà
umano-sociale senza l’illuminazione della fede e
la forza della carità resta menomata e che
d’altra parte, fede e carità senza incarnazione
nel quotidiano restano vuote. Affettuosamente
ciao Elvio auguri e, speriamo che continuando a
dialogare non dovrai un giorno riconoscere di
essere collocato dalla parte sbagliata.
Telese Terme 23-05-2009
Tuo fraterno amico Antonio Alterio
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