Sannio Quotidiano
16-05-2009
Capasso: partecipazione, D’Occhio: persone vere
I candidati a sindaco di Telese Terme della
lista numero due e tre presentano il loro
programma ai cittadini. L’ uscente parla di un
nuovo metodo per affrontare i temi, l’ex difende
la coerenza...
Ha esordito con emozione Capasso, perché si è
completato un progetto e un’idea partita nel
2004. Un percorso lungo e travagliato – è stato
il suo giudizio - ma guidato da un unico
principio: il bene del paese. E’ iniziata così
la prima uscita di «Con voi per Telese»,
capeggiata dal sindaco uscente Gennaro Capasso.
Si è presentato alla cittadinanza con la sua
squadra giovane e politicamente variegata, senza
dimenticare tuttavia coloro che, in un percorso
politico fatto di idee nuove per la crescita e
lo sviluppo di Telese, non lo hanno abbandonato:
Patrizia Tanzillo, Giovanni Tommaselli, Antonio
Pucella, Goffredo Covelli. Ha ringraziato,
inoltre, le new entry della lista, che non hanno
avuto remore, ha detto, nel candidarsi per
portare avanti un’idea, quella del cambiamento.
“Alla fine di questo mio mandato – ha continuato
il candidato a sindaco - posso dire di aver
dato il massimo al mio paese, senza essermi
risparmiato in ordine di tempo e di lavoro,
perché credo in principi come l’onestà e il
“bene comune”. Questo termine per me, per noi,
vuol dire un territorio, le persone che lo
abitano e le cose che lo costituiscono, una
ricchezza da preservare, valorizzare, da
consegnare alle generazioni future.
Bene comune è lo sviluppo sostenibile di Telese,
bene comune sono l’aria e l’acqua di Telese,
bene comune è la gente di Telese, il suo bisogno
di socialità e di sicurezza, di qualità della
vita, di lavoro, di servizi, bene comune è la
crescita dei nostri giovani ed il sostegno ai
nostri anziani. Potrei continuare con l’elenco,
ma credo di dire cose su cui tutti sono
d’accordo”. La novità, ha detto il sindaco
uscente, è il metodo con cui vogliamo trattare
questi temi: la “partecipazione”. Un metodo che
prevede l’ascolto ed il confronto continuo,
prima e dopo le elezioni, prima e dopo le
decisioni di governo, prima e dopo le azioni
operative, per lavorare, decidere, governare. E
questo non per mancanza di idee, ha tenuto a
precisare, o per incapacità decisionale o
gestionale, ma perché c’è un riconoscimento “che
il capitale sociale di Telese, il patrimonio di
conoscenze e competenze diffuse che hanno i
cittadini di Telese possa essere una ricchezza
inestimabile per la costruzione delle scelte e
delle decisioni amministrative”. Dopo aver
indicato alcuni punti di forza del programma,
come il piano di riqualificazione urbana di
tutto il territorio comunale, creando un
equilibrio tra uomo e natura e il “Parco
Scientifico e Tecnologico per sperimentazioni in
vari settori (principalmente agricolo ed
ambientale) in zona Piana, Capasso ha chiuso la
presentazione affermando: “In questa tornata
elettorale, in verità, ogni aspirante sindaco si
può riconoscere nei propri candidati e
viceversa: avendo, a questo punto, il cittadino
la possibilità di scegliere tra differenti tipi
di candidati e tra diversi tipi di futuro per il
proprio paese, mi auguro che sia effettivamente
“libero” di scegliere”.
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