11 agosto 2009
Telese, come volevasi dimostrare, nulla è cambiato
Lucio Altieri

 

 

 

Abbiamo assistito in campagna elettorale a inutili promesse di cambiamento e, forse, l’entusiasmo era talmente forte che non si è badato più a quello che si stava facendo o come lo si stava facendo: il messaggio  che bisognava dare ai cittadini di Telese  era adesso tutto cambia, tutto si muove.

E’ vero, tutto si muove.

Mi riferisco ai sampietrini utilizzati per “abbellire” alcuni scorci di strade interne.

Non più tardi di un mese fa, lavori frenetici iniziarono a invadere tutte le strade interne con gravi  problemi per la viabilità ridotta: il motivo era consentire la realizzazione di alcune “opere d’arte”.

Vennero, così, realizzati alcuni disegni con sampietrini ai vari punti d’incrocio.

Il risultato è stato che i sampietrini posati in modo frettoloso e non conforme si sono staccati (vedasi incrocio Via Venezia).

Qualcuno addirittura e stato schizzato da qualche macchina di passaggio e solo per fortuna non ha colpito qualche passante che stava transitando.

Ora verrebbe da chiedersi: ma i soldi spesi per realizzare tali opere di altissima arte  sono stati, per caso, trovati in mezzo alla strada?

Esiste un direttore dei lavori che controlli  che tutto il lavoro venga svolto a regola d’arte ?

Appare, invece,  sempre più evidente che la realizzazione di simili inutili opere, così come vengono eseguite,  erano e sono il sinonimo di  manifesta improvvisazione, bramosia di dover realizzare per forza qualcosa, a tutti i costi, pur di dare l’impressione che tutto si muove.

ED INFATTI TUTTO SI MUOVE .

 

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it