13 aprile 2009
Telese, quelle Terme abbandonate...
Carlo Franco
 

 

da Realtà Sannita n° 6 01/15 Aprile 2009

 

 

Quelle Terme abbandonate...

 

 

La gente incredula si chiede perché accade tutto questo. Un tesoro che non si vuole valorizzare

---------

 

Le antiche Terme Iacobelli, sorte a Telese alla metà dell'ottocento ad opera di un imprenditore dell'epoca che già allora aveva avuto l'intuizione di puntare alla valorizzazione delle potenzialità scientifiche delle acque sulfuree, sono un sito che ancora oggi riveste un fascino particolare che andrebbe certamente valorizzato al meglio.

 

Dopo qualche decennio queste terme furono soppiantate, quindi sostituite dalle attuali e da allora abbandonate.

Recentemente, sfruttando la possibilità offerta dalla filiera termale (filone regionale di finanziamenti) i resti di questa antica realtà termale sono stati riportati alla luce, valorizzati e resi così fruibili come spazio verde dai molteplici usi.

 

Sono ben visibili, allo stato, i resti di camerini singoli dove poter fare il bagno con queste acque già allora riconosciute come salutari, e vasche più grandi, quelle che oggi chiameremo piscine, dove fare il bagno tutti insieme. Le vasche, due, quest'anno sono piene di acqua sulfurea (grazie alle abbondanti piogge che ci sono state), il che non accadeva ormai da parecchi anni.

 

I lavori eseguiti, poi, le rendono così accattivanti che quasi quasi ci si tufferebbe in quelle acque sorgive dalle tante bollicine, caratteristica specifica dell'acqua sulfurea.

 

Tutto bene allora, se non fosse per il fatto che dopo aver speso tanti soldi ed eseguito tanti lavori di restauro del preesistente e di costruzione di qualche struttura nuova (un'ampia pista di pattinaggio,o di quel che si vuol fare) oggi questo incantevole posto è di nuovo in stato di abbandono.

 

Le erbe crescono, le piantine diventano arbusti con il passare del tempo e lo stato di abbandono finisce con l'inghiottire tutto come prima, quasi a voler nascondere o proteggere da eventuali scempi che spesso si verificano laddove c'è, appunto, incuria ed abbandono.

Insomma, in qualche modo bisognerebbe creare le condizioni per una gestione di questo parco che certamente potrebbe rappresentare un'area verde vivibile e quindi interessante, specie se si tiene conto che nella comunità telesina di frequente vengono evidenziate esigenze di spazi come questi da parte di genitori che li reclamano per i propri figli e da parte di cittadini comuni che vogliono un'area verde per il loro tempo libero tipo villa comunale.

 

 

CARLO FRANCO

 

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it