28 agosto 2009
Telese, nuovo sport: arriva il Soft Air
testo inviato da Mauro Casbarre

 

 

SOFT AIR IN VALLE TELESINA

 

 

ULTIM' ORA: Diverse pattuglie "armate" sono state avvistate nei boschi intorno San Salvatore...I cittadini allarmati si chiedono cosa starà mai succedendo? Terroristi? Una potenza straniera ci ha invaso?......NO, NIENTE DI TUTTO QUESTO! E' solo sbarcato in valle telesina il SOFT AIR!!!

 

Prima di tutto approfondiamo un po'...

 

COS'è IL SOFT AIR?

 

Il *softair* o *soft air* (in inglese: *airsoft* o *air soft*) è un'attività ludico-ricreativa di squadra basata sulla simulazione di tattiche militari.

 

Il softair si distingue dalle altre attività basate sulla simulazione militare per l'utilizzo delle Air Soft Gun (in inglese letteralmente /Arma ad Aria Morbida/) da cui appunto prende il nome.

 

Il softair è caratterizzato da una grande varietà di giochi diversi che spaziano da un approccio meramente ludico ad un approccio di tipo sportivo, da un approccio ricreativo ad un approccio strategico-simulativo, comprendendo varie sfumature all'interno di questi quattro estremi.

 

Il softair, nonostante l'apparenza bellicosa, è innocuo, non violento e basato sul corretto confronto sportivo. Proprio per queste caratteristiche è ormai frequente l'utilizzo di questo gioco nell'ambito del team building, del problem solving e della formazione aziendale.

 

 

IN COSA CONSISTE IL GIOCO?

 

Le partite o /combat/ possono avere obiettivi diversi: si va dal conquistare la bandiera altrui, ad effettuare vere e proprie pattuglie di ricognizione per conquistare obiettivi di diversa natura (bandiere, testimoni, materiali, eccetera) naturalmente "neutralizzando" gli avversari bersagliandoli con le apposite armi giocattolo ed eliminandoli così dal gioco.

 

Le repliche, armi-giocattolo (dette ASG, /air soft gun/ o AEG, /automatic electric gun/), sono delle riproduzioni più o meno fedeli di armi vere da combattimento, in grado di sparare proiettili sferici (detti /BB bullets/) di peso variabile tra 0,12-0,30 grammi in plastica, a volte biodegradabile. Le repliche o ASG sono considerate "armi giocattolo", in particolare "strumenti destinati al gioco degli adulti"

(la Commissione Consultiva delle Armi Comuni da Sparo che ha riconosciuto le repliche softair come oggetti inidonei ad offendere e quindi non armi, con pareri conformi da oltre venti anni - art. 2 L.

110/1975). In Italia l'energia con la quale il BB può essere sparato dall'ASG deve essere inferiore ad 1 J (joule), altrimenti si esce dalla categoria dei giocattoli destinati al gioco degli adulti e si entra nel novero delle armi.

 

Per motivi di sicurezza è assolutamente d'obbligo per chi gioca indossare almeno degli occhiali protettivi, o meglio ancora delle maschere integrali per proteggere tutto il viso (dette "gran facciali").

Nonostante la pratica preveda l'uso di protezioni adeguate e le armi siano di potenza assai ridotta, si tratta pur sempre di uno sport in ambiente aperto, per cui possono verificarsi occasionalmente incidenti come slogature e graffi. Se non si rispettano le norme di sicurezza basilari (uso di protezioni e della sicura delle armi quando non in gioco, tiro solo da distanza superiore ai 3-4 metri), è possibile anche che vi siano infortuni agli occhi o ai denti, ma si tratta di casi poco frequenti e facilmente evitabili se lo sport è praticato con attenzione e soprattutto con le dovute protezioni, come maschere facciali in neoprene, occhiali con lente doppia, elmetti di vari modelli e nazionalità, protezioni specifiche per le parti del corpo più deboli.

 

 

Esistono infinite tipologie di gioco, limitate solo dalla fantasia degli organizzatori, queste sono le più comuni e apprezzate dai /softgunner/:

 

    * /Cattura la bandiera/ o postazione avversaria che può essere:

         1. Attaccanti contro Difensori: viene posta una bandiera

            obiettivo, la difesa vince se l'attacco non conquista la

            bandiera entro un tempo limite prefissato

         2. Doppio Attacco/Difesa: con due Bandiere, vince chi cattura

            la bandiera nemica e la riporta al proprio campo

    * /Deathmatch/ a squadre, in cui vince chi elimina tutta la squadra

      (senza "rinascita" dei giocatori) o chi elimina più avversari (con

      "rinascita")

    * Liberazione di un prigioniero

    * Distruzione della squadra avversaria

    * Tutti contro tutti

 

Possono anche essere organizzati scenari che riproducono azioni reali della storia militare, o immaginarie azioni di forze speciali. Per via della disponibilità di equipaggiamento, che copre soprattutto il periodo 1960-2000 <http://it.wikipedia.org/wiki/2000>, gli scenari rappresentano soprattutto forze occidentali contro generici "terroristi" o forze NATO contro forze del blocco sovietico

 

Alcuni giocatori si specializzano in uno di questi ruoli, arrivando a comporre il proprio equipaggiamento in conseguenza del ruolo giocato:

gli "occidentali" usano principalmente repliche di armi statunitensi o europee, mentre i cosiddetti /terrorist/ prediligono armi russe, come l'AK-47. Anche le uniformi possono essere scelte in virtù della squadra di gioco, con differenti /pattern/ caratteristici della fazione interpretata.

 

La particolarità di questo gioco/sport è l'essere basato completamente sulla correttezza del singolo giocatore, dato che non esiste alcun modo per provare oggettivamente che l'avversario sia stato colpito o meno: è dovere del giocatore, nel momento in cui avverte l'impatto del pallino avversario, alzare la mano, smettere di sparare e gridare /colpito/, /morto/, o /preso/ (autodichiarazione) e quindi abbandonare l'area di gioco, evitando di collaborare e comunicare in alcun modo con i propri compagni ancora impegnati nell'azione.

 

Chi agisce disonestamente viene ironicamente definito /Highlander/ (dal famoso film basato sulle vicende degli scozzesi immortali) e una volta individuato può essere discriminato ed emarginato dagli altri giocatori; può anche essere espulso dal gioco o nei casi più gravi, dall'Associazione di appartenenza.

 

L'autodichiarazione è anche importante al fine di evitare inutili e continue raffiche di pallini ai danni del giocatore stesso.

 

 

 

Fatta una panoramica generale degli aspetti più importanti del gioco

veniamo ora a noi.

 

Siamo un gruppo di ragazzi tutti della zona, di età compresa fra i 20 e

i 30 anni che si incontrano generalmente la domenica mattina nel luogo

deputato a campo di battaglia (previa comunicazione alle forze dell'ordine).

Per il momento il nostro unico scopo è quello di divertirci insieme, ma

in programma c'è la formazione di un club, affiliato al C.O.N.I., grazie

al quale sarà possibile partecipare a tornei a livello nazionale.

 

Per ora, quando ci siamo tutti, siamo circa una 20ina ma, anche grazie a

questo articolo, contiamo di diventare sempre più numerosi!

 

Per chi volesse cimentarsi in questo fantastico sport, può contattarci

direttamente ai numeri di telefono 329/3877476  -  347/1824411  - 

327/6958155 e se non avete l'attrezzatura non scoraggiatevi, un fucile e

un paio di occhiali protettivi  si trovano sempre!

 

Urge un'ultima IMPORTANTISSIMA precisazione: il giocatore di soft air

 

    * NON è un  estremista politico

    * NON è un violento

    * NON è un esaltato

    * NON è un guerrafondaio

 

Ma piuttosto una persona che ama l'azione e l'avventura NEL MASSIMO

RISPETTO DELLA NATURA, DEGLI ANIMALI E DELLE ALTRE PERSONE!

 

 

 

 

Casbarre Mauro

 

 

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it