16 maggio 2009

Elezioni, Igino Mitrale attacca Pino D'Occhio

segnalazione di Fulvio Del Deo

 

 

Avevo ragione io a dire che non dovevo fidarmi di nessuno. Quelli là, gli avversari, prima hanno cercato di fregarmi provando ad andare in TV senza di me... poi mi hanno fatto finire in gattabuia... Ma adesso hanno superato il segno.

 

Credono che io da qua non li vedo, solo perché sto in cella in un carcere di massima sicurezza? Non sanno forse che c'è chi può e chi non può e che IO può sempre e comunque? IO qua tengo 'o computèrr collegato con tanto di uebbcàmm nascosta a Piazza Miniera. IO da qua vedo tutto! E ho seguito dall'inizio alla fine il comizio di Pino D'Occhio. E non mi è piaciuto nemmanco un poco!

 

Mi sento plagiato: "ero - sono - saremo", questo doveva essere il tormentone della campagna elettorale di Miglior Vita per Telese.

 

E poi: "NOI, il sindaco"

 

Qua se ci sta uno che può usare il plurale mai è stat'isso, quello sono solo ed esclusivamente IO. Pertanto diffido chiunque dal copiarmi ancora!

 

Con tanta stizza.

Igino Mitrale

 

 


     

 Valle Telesina


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