21-03-2009

(SPAZIO PUBBLICITARIO ACQUISTATO DA IGINO MITRALE)

Cara lettrice-elettrice e caro elettore-lettore.

A causa delle numerose email che ho ricevuto nella mia casella di posta elettronica (iginomitrale@gmail.com), ho ritenuto doveroso comprare questa pagina del giornale di oggi per rispondere a quelle che sono le incertezze diffuse fra la popolazione.

Mi si chiede da più parti quale sarà la politica della mia squadra per quanto riguarda l'edilizia e la valorizzazione del territorio. Io rispondo subito, senza per questo avere la pretesa di avere la bacchetta magica che compie il miracolo.

Come ben sapete, ogni Comune d'Italia deve munirsi di un piano edilizio detto PUC per costruire in maniera adeguata. Quale sarà il nostro PUC?, mi si chiede in coro.

Io vi prometto solennemente che mi batterò affinché il nostro Comune abbia un PUC degno di tale nome. Farò in modo che a nessun proprietario si vada a guardare il DNA e che ognuno sia libero di costruire quanto vuole e dove vuole, per il bene di tutta la comunità. Vi prometto che da Telese sparirà qualsiasi spazio inutilizzato, non ci sarà più un filo d'erba, e anche il terreno apparentemente più inutile e marcio d'acqua sarà edificato in un batter d'occhio. Inoltre, impegnerò tutte le mie energie per la valorizzazione dell'intero nostro territorio. Questo significa recupero di zone che oggi sono ritenute marginali e/o degradate, al fine di edificare anche lì.

si potrà costruire anche nel letto del fiume

Un altro fiore al nostro occhiello sarà Piazza San Paolo che sorgerà dalla copertura della superficie dell'attuale Lago, e sarà la prima piazza galleggiante d'Italia e forse del mondo. Questa sarà la soluzione definitiva per dare spazio alle auto che oggi vengono parcheggiate selvaggiamente sul nostro bellissimo lungo-lago.

il Lago com'è oggi

il Lago di domani: Piazza San Paolo

In seguito, quando il nostro Comune avrà pacificamente annesso San Salvatore, Solopaca e Amorosi, procederemo alla riqualificazione delle aree archeologiche dell'antica Telesia, grazie al contributo del mio carissimo amico e architetto Gaio Pallone. Provvederemo così all'intonacatura delle antiche mura, nonché al recupero strutturale e funzionale dell'Anfiteatro, nel quale i turisti (che giungeranno numerosissimi, ve l'assicuro!) potranno assistere ai migliori spettacoli teatrali e musicali.

l'anfiteatro dell'antica telesia come si presenta oggi, in totale abbandono

lo stesso anfiteatro, come sarà dopo l'intervento dell'architetto Pallone

Quando poi otterremo l'indipendenza dall'Italia, diventando Telesannio Pontificio, proporrò le nostre imprese telesannite per la riqualificazione del patrimonio archeologico del Vaticano e di Roma tutta.

Il Colosseo, in un progetto di recupero dell'architetto Gaio Pallone

Infine, partiremo per la Grande Crociata del XXI Secolo, alla conquista di Gerusalemme. Quest'ultima, una volta liberata dagli infedeli, vorrò consegnarla personalmente al nostro architetto Pallone che provvederà al recupero strutturale e funzionale delle sue immense ricchezze storiche, a cominciare da quel Muro che è proprio un Pianto a vederlo così, che in 5000 anni quegli ebrei non si sono mai degnati di dargli una bella mano d'intonaco, rabbini e spilorci come sono!

il Muro del Pianto oggi

quel muro diventerà il Muro del Sorriso (progetto arch. Gaio Pallone)

Ricorda: ogni mia promessa è un tuo debito.

Vota e fa votare IGINO MITRALE, il tuo sindaco ideale.

Con fiducia e determinazione

Igino Mitrale