29 giugno 2009
Telese, la maggioranza non ha votato per D’Occhio
Luciano Frittelli

 

 

Egregio dr. Capasso,

forse Lei non si è reso conto che Gianni Liverini ha perso le elezioni, e quindi il Sindaco è Pino D’Occhio ed è verso quest’ultimo e la sua maggioranza che andrebbe indirizzata la sua opposizione.

Io ero presente al consiglio del 22 giugno u.s., perché volevo rendermi conto personalmente di come sarebbero stati affrontati i rispettivi ruoli, e le posso garantire che Lei è stato quello che più mi ha deluso; tale delusione deriva da quanto mi avevano riferito su di Lei amici che l’hanno sostenuta, e non certo da quanto potevo aspettarmi per conoscenza diretta, che non abbiamo.

In effetti io in un certo modo ho avuto modo di conoscerla avendo Lei fatto il sindaco per cinque anni, e Le dirò che non posso ritenermi entusiasta di quanto avvenuto in amministrazione durante questo periodo, per tutte le motivazioni che ho ampiamente esplicitato da queste stesse pagine durante la campagna elettorale, e che quindi non starò qui a ripetere.

Prendo spunto invece dal suo intervento per spiegare perché mi aspetto poco anche dalla sua opposizione (salvo cambi di rotta nel prossimo futuro, che auspico fortemente):

 

  1. Lei dice:

L’opposizione che ci apprestiamo a fare a questa maggioranza sarà, come abbiamo avuto modo di ribadire anche in Consiglio Comunale, attenta e scrupolosa attraverso il controllo continuo e costante di tutti gli atti prodotti, soprattutto quelli che riguardano i lavori pubblici, l’unico vero punto di interesse dell’ing. D’Occhio.”

 

Non vorrei che quello dei lavori pubblici sia anche per Lei l’unico vero punto di interesse, perché a me come cittadino interessano anche tante altre cose in egual misura: edilizia scolastica, cura dell’ambiente, sviluppo sostenibile, totale attenzione al rispetto delle regole, gestione oculata del bilancio, e mi fermo qui per non scrivere un programma elettorale.

Quindi come cittadino spero sempre che le (plurale) opposizioni svolgano appieno e con fermezza il loro ruolo istituzionale di controllo nei confronti della maggioranza, e di informazione nei confronti della cittadinanza.

 

  1. Lei dice:

“Anche il non rinnovo del contratto al Responsabile dell’Area Tecnica, senza valide motivazioni avendo questi ben operato, fa prevedere la volontà di ritornare ad un modo di condurre i lavori pubblici non utile per la collettività”

 

Mi scusi una domanda: se un lavoro pubblico, per esempio un manto stradale, è mal eseguito, si può imputare all’ufficio tecnico una carenza nei controlli? E in tal caso si può imputare al responsabile dell’area tecnica una carenza nella guida funzionale dell’area di cui è responsabile?

 

Io sono perfettamente d’accordo con Lei per quanto riguarda la mancanza dell’assessore ai lavori pubblici, e sul ristretto numero di assessori in giunta, tanto che la cosa mi era balzata agli occhi sin dalla mattina del 22 giugno stesso leggendo sul Sannio quello che poi sarebbe stato confermato in serata dal consiglio, ma prima di emettere sentenze su qualcuno di cui oggi dovrebbe cercare di ottenere l’appoggio, credo sia opportuno fare un esame di coscienza sui cinque anni del suo mandato:

 

  1. Lei dice:

“i due consiglieri hanno già tradito il mandato che gli è stato assegnato dai loro elettori ovvero quello di non condivisione del sistema D’Occhio.

D’altronde gli interessi di Grimaldi non sono mai apparsi lontani dal quelli di D’Occhio e Caporaso”.

 

Io sono uno degli elettori, e Le posso assicurare che il mandato che ho assegnato a Liverini con il mio voto non è certo quello di impiantare polemiche a prescindere, ma di controllare scrupolosamente l’azione di governo, la qualcosa non esclude neanche di poter votare (come fa qualunque opposizione responsabile) con la maggioranza se è nell’interesse della cittadinanza (anche se personalmente lo ritengo molto improbabile con questa maggioranza).

 

  1. Lei basa la sua accusa essenzialmente su due punti:

 

    1. l’astensione al momento del voto sulle Linee programmatiche di mandato

 

il programma di governo è stato presentato in maniera assolutamente fumosa, io direi che in pratica non è stato detto nulla di quelle che saranno le linee programmatiche; in tal caso lei ha votato contro il nulla, ha votato contro a prescindere, e quindi anche quando ci sarà da votare un atto che sarebbe nell’interesse della cittadinanza Lei dovrà votare contro, per non cadere in contraddizione.

 

    1. voto incassato da Liverini da parte della maggioranza per la nomina del componente della commissione elettorale comunale

 

come ho detto prima, io ero presente, e prima della votazione ho notato alcuni movimenti e consultazioni da parte dei consiglieri di maggioranza; non le è venuto il sospetto che l’esito del voto sia dovuto ai rancori personali tra Lei e l’attuale sindaco, piuttosto che da accordi presi da parte di Liverini? Non le è venuto il sospetto che forse le sarebbe convenuto cercare un’intesa con Liverini, prima del consiglio, sul nome che le opposizioni avrebbero eletto?

 

Egregio dr. Capasso, Le ho scritto queste note non in tono polemico, ma per segnalarle che anche chi ha votato per Liverini, in quanto cittadino, ha bisogno che la sua sia una opposizione attenta e scrupolosa, e non basata su livore personale, perché su una cosa sono d’accordo con Lei, in quanto l’avevo notata dieci minuti dopo aver saputo i risultati: la maggioranza dei telesini non ha votato per Pino D’Occhio, e spero che di questa cosa si tenga ampiamente conto sia durante questa legislatura, sia quando si dovrà approntare la prossima battaglia elettorale.

 

Cordiali saluti.

 

 

 

     

 Valle Telesina


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