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Il GARANTE DELL’INFANZIA DELLA
REGIONE CAMPANIA
A TELESE TERME
per la promozione della legalità
“ Se la mafia è una istituzione
antistato che attira consensi
perché ritenuta più efficace
dello Stato
è compito della scuola rovesciare
questo processo perverso,
formando i giovani alla cultura
dello Stato e delle istituzioni”
(PAOLO BORSELLINO)
Nella collaborazione con il
Garante Per l’Infanzia della Regione Campania
dr. Gennaro Imperatore che ha visto, tra gli
altri, partecipe la sottoscritta nel contatto
diretto con i fanciulli di Barra –Ponticelli e
San Giovanni a Teduccio di Napoli, giovani più
soggetti agli stili di vita influenzati da
comportamenti illegali, ragazzi “sedotti” dal
sistema camorra, che genera sottovalori in grado
di radicarsi laddove lo stato democratico e le
istituzioni sono meno presenti, fascia sociale
più sensibile della collettività: ragazzi che
vivendo in un territorio luogo di violazione e
prevaricazione guardano alle istituzioni con
diffidenza e distacco.
Ho avuto modo di far presente al
Garante le diverse problematiche minorili che
riguardano il Sannio, meno allarmanti, ma
proprio per questo da doversi arginare con
maggior impegno, e certamente con esiti più
incisivi e felici, volti al fine di preservare
la parte più “sana” della Regione, parte dove
maggiormente poter puntare su una cittadinanza
attiva e consapevole che aiuti la formazione di
un contesto sociale ispirato al rispetto delle
regole di convivenza civile, anche in aiuto
delle zone di maggior degrado.
Nella promozione di concetto di
cittadinanza fondato sulla coscienza, nonché
nella presentazione delle regole come
consapevolezza e partecipazione, solidarietà ed
aiuto, per fasce meno forti della collettività,
il dr. Gennaro Imperatore intenderà
incontrare a breve, subito dopo il convegno
internazionale contro la Pedofilia e la
Prostituzione Minorile che lo vede impegnato a
Singapore, i giovani e le Istituzioni di
Telese Terme per concordare linee
programmatiche a favore della gioventù e della
infanzia a carattere permanente.
Nella speranza, sempre viva, di
poter rendere sempre più forte il seme più bello
della mia terra, affinché dia il nuovo
raccolto... di un mondo migliore.
Lia Buono
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