10 settembre 2009

Telese, cittadinanza a Mastella: onorati perché no?

Lia Buono

 

 

 

Anche io ero emozionata il giorno che fu  presentata mia madre nella Sede della Democrazia Cristiana come “la pecorella ritrovata”… dissero … in verità piangevo di rabbia e di dolore … ero cresciuta in mezzo ai comunisti e  forse avevo presagio di quello che di lì a poco mi sarebbe successo …

 

Perché le lacrime … la verità  la sa solo lui!

Strane proiezioni identificative,  ci commuovono …

 

Non capisco la polemica, la cittadinanza a Mastella, perché no?

L’ha chiesta qualcun altro questa cittadinanza? … non mi pare!

 

E persona quanto meno NOTA … e notevole.

 

Quello che invece mi crea disagio e disgusto è decisamente la UNANIMITA’ di questo consiglio convocato con sapiente arguzia davanti a Lui.

 

Avete da ridire, avete discusso argomentato diffamato e infangato su questo argomento e ora che ne avete modo di discutere,  fatelo!

 

Lì invece si è visto CHI E’ AGILULFO cavaliere dalla meravigliosa armatura bianca che  mai prima l’aveva tolta, nemmeno per andare a dormire con i compagni sotto la tenda, non poteva poiché in quella armatura non c’è mai stato l’uomo, egli è il nulla!

 

Cavaliere inesistente.

 

 Ancor più pericoloso ed insinuante perché nascosto in quella armatura bianca, come la coscienza di un giuramento col cuore dei venti anni, come i valori etici che ella rappresenta, non già con il sorriso e la falsità da diplomazia degli equilibri di un politico di mestiere, a cui tuttavia tutti siamo abituati, e avverso il quale tutti abbiamo, per consapevolezza collettiva, sviluppato i giusti anticorpi e  le giuste difese.

E’ scelta d’amore, condivido,l’unica possibile e che giustifica tutto, quando non si ha diritto alla ingenuità, quella che perdona in anticipo delusioni e … dolori …

Onorati di averla tra noi signor  Clemente MASTELLA e Buona Fortuna a lei e noi tutti.

Benvenuto A Telese Terme!

 

Lia BUONO

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it