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 5
settembre 2009
Clemente Mastella è dalle 17.45 di oggi
cittadino onorario di Telese Terme.
“Dopo tutte le umiliazioni politiche e
giudiziarie che mi hanno coinvolto negli ultimi
mesi, non ce l’ho fatta a trattenermi e mi sono
commosso a questo ricevimento di cittadinanza
onoraria” ha dichiarato subito dopo la
manifestazione il segretario nazionale Udeur.
Ed
è stata proprio Telese ad accogliere quello che
lui definisce un “rito Mahori” per il suo
partito, rito culminato in quel gesto di
rimettersi l’orologio, compiuto dall’ex
ministro, che ha segnato il suo ritorno
ufficiale in campo. Il Consiglio Comunale di
Telese Terme ha tenuto una seduta speciale
nell’Anfiteatro delle Terme di Telese per
conferire la cittadinanza onoraria a Mastella
che è stata votata all’unanimità.
Tutto è iniziato il 18 Luglio 2008, quando il
coordinatore provinciale Giovani Udeur,
Francesco Rubano, ha fatto la proposta al
Consiglio Comunale di conferire la cittadinanza
onoraria a Clemente Mastella. “Finalmente me
l’avete data” ha detto commosso e sorridente
l’onorevole subito dopo il conferimento.
“Abbiamo fatto uscire Telese fuori dei confini
comunali, provinciali e regionali. Era
incredibile che un posto nel Mezzogiorno avesse
un tale splendore morfologico, ambientale, con
un commercio persuasivo e una forte ricettività
locale e che non fosse noto in Italia. Con noi”
ha proseguito l’eurodeputato “Telese non è stata
messa ai margini ed è stata conosciuta anche in
America, quando la CNN riferirì che alla festa
Udeur di Telese, Cossiga parlava del caso
Levinski”.
E’
stato, però, il sindaco D’Occhio a commuoversi
maggiormente. “Questa è una scelta d’amore non
revocabile che Telese deve a Clemente Mastella.
Ha contribuito allo sviluppo e al decoro di
questa cittadina rendendola nota in tutta
Italia!
Questo evento” ha proseguito il sindaco “non è
stato una sagra, ma è ed è stato uno
straordinario momento di approfondimento delle
vicende politiche nazionali. Sfido qualunque
città ad avere avuto una presenza così massiccia
e puntuale di tutte le maggiori istituzioni
dello Stato negli ultimi 15 anni”.
Durante il consiglio comunale speciale di oggi
sono intervenuti l’Assessore Foschini e i
consiglieri Grimaldi, Tanzillo, Liverini e
Capasso. Il voto unanime è stato ben ripagato
dall’eurodeputato che ha dedicato un capitolo
del suo libro “Non sarò Clemente” a Telese
(libro che poi ha omaggiato a tutti i
consiglieri).
Dopo il voto, Mastella è salito sul palco per
ricevere la pergamena del sindaco.“Consiglio
patti condivisi per la politica telesina. E’ per
me un onore ancora maggiore ricevere l’unanimità
da un consiglio comunale così frazionato” ha
affermato. “Dopo la mia Ceppaloni, ora la mia
Telese. Da oggi io ci sarò sempre per Telese.
Per aiutare i singoli cittadini che chiederanno
il mio aiuto, per dare consigli
all’amministrazione comunale, per aiutare questa
comunità in prima persona”
Gianclaudio Malgieri
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