5 marzo 2009
Telese, in quattro per la carica di sindaco  
Il Mattino

 

 

04/03/2009

 

Tante le trattative in corso e tra gli accordi possibili quello tra i primi cittadini delle ultime consiliature    

 

In quattro per la carica di sindaco  

 

Telese Terme , in campo Aceto, Capasso, D'Occhio e Liverini  

 

VITTORIO VALLONE    

 

Telese Terme. Ancora tutto da giocare per le prossime elezioni amministrative. La cittadina termale si sta caratterizzando per una fase pre-elettorale piena di nebbie ed incertezze. Allo stato attuale si partirebbe da ben quattro liste, ma non è escluso che alla fine, ne saranno presentate solo due.

 

In campo dovrebbero scendere, ad oggi, il sindaco uscente Gennaro Capasso, Giuseppe D'Occhio già sindaco per oltre venti anni, il capogruppo dell'opposizione Giovanni Liverini, ed un quarto che potrebbe essere l’assessore provinciale all’Ambiente Gianluca Aceto. L'attuale fronte amministrativo sembrerebbe quindi spaccato, ma si sa, alla fine, le ragioni della politica potrebbero avere la meglio.

 

E così, tra le ipotesi resta in campo una possibile ricucitura tra l'attuale primo cittadino ed il suo predecessore. L'analisi vedrebbe Gennaro Capasso verso una lista di chiara bandiera con il simbolo del Pdl. Capasso, infatti, sindaco e consigliere provinciale, coerente al suo partito, godrebbe così di un buon vantaggio che gli deriverebbe anche da un buon risultato personale alle scorse elezioni provinciali. Da risolvere, però, alcuni problemi all'interno dello stesso Pdl ed in modo particolare con alcuni settori di Alleanza Nazionale.

 

D'Occhio starebbe invece preparando una coalizione civica ad alta espressione tecnica. A fare da ponte, sia con i problemi interni al Pdl che tra quelli del primo cittadino e del suo assessore, sarà a Telese il prossimo fine settimana il deputato Nicola Formichella.

 

Dal cilindro potrebbe uscire fuori anche un terzo nome, oltre a quello di Capasso e D'Occhio, un nome giovane vicino allo stesso Formichella. Ipotesi quest'ultima, però, che metterebbe Capasso in forte credito verso il suo partito.

 

Sull'altro fronte, dopo la discesa in campo di Giovanni Liverini, si prepara anche un'aggregazione che, oltre a contenere Pd, Rifondazione e socialisti, possa intercettare una buona fetta di elettorato non schierato nel centrosinistra.

 

Anche qui il maggiore dei partiti presente al tavolo delle trattative, il Pd, appare diviso. Una parte, seguirebbe Liverini che al suo attivo può contare su un buon risultato numerico raccolto alle scorse provinciali ed un accordo elettorale con alcuni iscritti dell'Udeur.

 

L'altra ala del Pd , elettoralmente più forte e rappresentata anche da ex elementi dell'amministrazione Capasso, sarebbero orientati alla costituzione di una lista civica con una forte componente sia politica che della società civile.

 

Anche in questo caso sono in corso trattative frenetiche al fine di costituire un'unica lista alternativa all'attuale amministrazione con la candidatura dell'assessore provinciale Gianluca Aceto. Questi, a suo favore, può spendere la vasta programmazione territoriale che ha attuato in questi ultimi mesi sul territorio telesino e che va dal progetto del nuovo liceo ad interventi strutturali sul lago e sulla Seneta.

 

     

 Valle Telesina


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