7 gennaio 2009
Telese lago: piante da tagliare, il Comune frena
 

 

06-01-2009

 

 

La Provincia dispone a Telese Terme la rimozione di alberi di alto fusto ritenuti pericolosi per i cittadini. Dal municipio: un programma pluriennale in sostituzione dell’abbattimento selvaggio... Può accadere.

Piante in un oasi verde da tagliare. Può succedere, soprattutto se queste sono giudicate pericolose per la pubblica incolumità. Ma può verificarsi che ci siano delle “opposizioni” - soprattutto se ad essere interessati dal provvedimento di taglio sono all’incirca il 70% degli alberi presenti - con tanto di invito a riconsiderare la scelta.

Magari adottando un piano d’intervento che non risulti troppo deleterio per l’immagine dell’area. E’ accaduto.

Il settore agricoltura, alimentazione, territorio rurale e forestale della Provincia di Benevento a fine novembre, ha inviato una nota al Comune con cui ha disposto il taglio di alberi nei pressi del lago di Telese. La comunicazione è giunta dopo che il responsabile dell’area tecnica del Comune di Telese il 15 febbraio 2008, aveva segnalato le condizioni di precarietà statica di varie piante di alto fusto e a seguito del sopralluogo disposto dall’ente in data 10 novembre 2008 con cui si è proceduto a segnalare quelle potenzialmente causa di pericolo per la pubblica incolumità.

La maggior parte degli esemplari giudicati pericolosi appartengono alla specie “robinia pseudo acacia”; qualche ceppaglie di salici; 4 - 5 “cupressus alizotica”, 2 - 3 “pinus alepensis” e pioppi. In pratica buona parte di quelle presenti.

La Provincia si impegnava ad abbattere le piante con spese a suo carico e a sostituire le stesse con idonee specie nel rispetto dei luoghi. Inoltre ha messo a disposizione specie arbustive spontanee al fine di garantire l’assestamento del terreno.

A conclusione dello scritto, l’ente Provincia ha fatto sapere che di fronte ad un disaccordo del Comune, avrebbe declinato qualsiasi responsabilità derivante da danni causati dalla caduta di alberi o rami.

Il Comune si è mostrato preoccupato per la notevole quantità di piante da abbattere che avrebbe stravolto la natura del luogo. Meglio un piano pluriennale di controllo e sostituzione delle specie.

Insomma: alla richiesta di approfondimento è arrivato il diktat dell’ente provincia. Può accadere.


     

Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it