Telese Terme - Clamorosa
evoluzione nella politica locale, si parla di
rottura nell’amministrazione
Capasso -
D’Occhio, conflitto per la leadership. I
segretari di Fi e An: possibile una terza via
di Antonio Vecchiarelli
Quando i disagi hanno per possibile
evoluzione una rottura. Nei salotti della
politica locale l’ipotesi ha preso a circolare
con insistenza nel pomeriggio di ieri e riguarda
soprattutto quell’amministrazione Capasso che in
fatto di conflittualità interna non ha certo
lesinato la platea in questi quattro anni e più
di percorso. Riguarda quel gruppo del Pdl di cui
lo stesso Capasso è espressione che in un
momento particolare quale è quello della
formazione a livello provinciale del partito
vive la differenziazione di alcuni elementi
dello stesso nella votazione per il vertice
dell’IACP e a livello locale la conflittualità
cresciuta a livello esponenziale tra Capasso e
D’Occhio tutti e due esponenti del Pdl entrambi
in corsa per la fascia tricolore nell’elezione
della primavera prossima.
Una conflittualità che ha
già creato tensione all’interno della
maggioranza e che si sarebbe acuita nelle ultime
ore. Secondo indiscrezioni consiglieri di
maggioranza afferenti al Pdl (An-Fi), starebbero
per salire sull’Aventino stanchi di un
logoramento che certamente non dà benefici
all’ultimo percorso della legislatura. In più ci
sarebbe la decisione di Salvatore Verrillo -in
quota An nella giunta -di abbandonare le
deleghe. L’assunzione della posizione potrebbe
essere questione di ore. La differenziazione dei
5 consiglieri del Pdl potrebbe servire da
detonatore per “l’esplosione” della stessa
maggioranza Capasso? La risposta non può che
essere affermativa data la obiettiva presenza di
altri elementi all’interno dell’amministrazione
che incarnano il disagio di una condotta
amministrativa giudicata troppo accentratrice e
poco incline al dialogo.
E’ possibile che sulla
decisione abbia pesato la posizione in consiglio
provinciale di Capasso che si è differenziato
dalle segreterie dei partiti afferenti al Pdl
che avevano indicato Salvatore Verrillo al
vertice dell’IACP?
La risposta risente di un
generale influsso positivo. La conflittualità
esistente a livello locale tra due pretendenti
di uno stesso partito alla leadership ha infatti
subito un acuirsi delle tensioni che potrebbero
portare alla rottura definitiva. Abbiamo chiesto
conforto delle indiscrezioni ai 2 rappresentanti
locali di Fi e An, Carmine Covelli e Mario
Scetta e i due hanno evidenziato la difficoltà
esistente nel Pdl derivante dalla presenza di
due pretendenti alla carica di sindaco e non
hanno escluso la possibilità della terza via,
che in altri termini significa per Capasso e
D’Occhio uniformarsi alle direttive di partito
che cozzerebbero contro le velleità personali.
Quando i disagi somigliano molto ad una rottura.
Le prossime ore saranno indicative.
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