A Telese Terme verso le
Comunali. Smentite le voci di una compagine di
bandiera di Rifondazione. L’assessore
provinciale punta su uno schieramento che
coinvolga anche Pd e Socialisti...
Tutt’altro che una lista di
rappresentanza. L’affermazione nasce come
interpretazione della mimica facciale che
avrebbe assunto di fronte a suoi fedelissimi
quando la notizia è stata divulgata.
L’obiettivo di Gianluca
Aceto, assessore provinciale all’Ambiente e
consigliere comunale uscente di Telese Terme,
responsabile locale di Rifondazione Comunista,
va ben oltre il remissivo tentativo di una lista
di partito – il Prc, appunto - giudicata
scarsamente competitiva dall’osservatorio
politico locale. In controtendenza – ed ecco
spiegata l’atteggiamento sornione
dell’interessato - si parla di una formazione di
profilo civico che potrebbe coinvolgere il Pd,
il Prc, settori del centrodestra, i Socialisti e
la cosiddetta società civile. La squadra a cui
soprattutto l’assessore Gianluca Aceto sta
lavorando è frutto di un attivismo iniziato
qualche mese addietro, probabilmente in
concomitanza con l’assunzione dell’incarico in
giunta alla Rocca dei Rettori.
Top secret il nome del
candidato alla leadership che uscirà da una rosa
di nomi che comprende sia società civile che
politici con una predilezione per il primo dei
due segmenti. Il processo di amalgama è in corso
e si basa su un metodo che mira nei prossimi
giorni, in concomitanza con l’assemblea di
circolo del Pd, a subire un’accelerazione.
In questa circostanza,
infatti, con la strutturazione del soggetto
politico in partito, si assumeranno anche
decisioni sulle alleanze da costruire in vista
dell’appuntamento elettorale del sei e sette
giugno prossimi per il rinnovo del consiglio
comunale della cittadina termale. In sostanza il
Partito Democratico deve scegliere tra la lista
di Giovanni Liverini attuale leader dell’
opposizione – Insieme per Telese – e quest’altra
che vede Gianluca Aceto il più attivo nel
cantiere in corso.
Entrambe le ipotesi sono
possibili, ma la seconda sembra avere più chance
di riuscita se non altro perché rispetto alla
prima, il progetto si basa sulla connaturazione
del raggruppamento prima ancora della scelta
della leadership: elemento questo, ritenuto di
primaria importanza dagli ispiratori.
Il programma che questa
compagine andrebbe a considerare, in effetti,
ricalcherebbe l’azione che l’assessore Aceto sta
conducendo alla Provincia. Azione che pur
continuando sotto gli effetti di atteggiamento
trasmigratorio di noti ‘protagonisti’ della
politica locale, considera tra le priorità
l’attuazione del programma di investimento per
Telese (la questione del lago, il problema dei
locali del Liceo).
Quello che appare certo è
che Aceto sarà candidato alla carica di
consigliere. Il quadro generale, a questo punto,
propone uno schieramento con quattro liste in
competizione, tutte di natura civica.
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