23 marzo 2009
Telese, Liverini a un bivio, il Pd lo incalza
 

 

20-03-2009

 

Il Partito democratico di Telese Terme ha deciso: sarà coalizione larga. Pressing sul leader dell’Idv. Intanto la forza politica ha già pronta un’altra lista alternativa di centrosinistra...

 

Un’ assemblea a metà strada tra l’osanna alle performance recenti di alta politica trasformista e quella locale sicuramente non alla pari di quella provinciale. Almeno finora! Questa in estrema sintesi il resoconto della serata Pd in terra telesina. La politica nuova parte da questo. Ma limitandoci a quella locale, c’è da dire che dopo l’assemblea pubblica elettorale di Telese, il centro-sinistra o meglio quello che riuscirà a tirar fuori dal cilindro verso le elezioni del 6 e 7 giugno prossimi non è più lo stesso.

 

In pratica a Liverini e company già da tempo posti su quella che loro ritengono un’autostrada verso la formazione di una lista è stato posto una sorta di ultimatum: evitare l’isolamento dai partiti per tenere unito il fronte che - lo ricordiamo - cinque anni fa ebbe la peggio solo per 100 voti. Nell’affollata assemblea è emerso questo dato che rivela una strategia da parte del Pd tutt’altro che di poco conto.


E’ stato soprattutto l’intervento di Carmine Covelli, a imprimere un’accelerata al processo di larghe intese. Questi ha criticato il metodo usato da Liverini, ma nello stesso tempo ha aperto una possibilità di dialogo che finora è sembrato non essere uno dei pregi della coalizione in allestimento.


L’obiettivo della forza politica è arrivare ad una coalizione larga, larghissima, aperta al dialogo con tutti i partiti e con tutti i segmenti della società civile locale. Quindi discorso aperto anche con il team di “Altro futuro” il movimento creato da Liverini a patto e condizione che questi rimoduli il suo atteggiamento in relazione a talune “esigenze messe in atto dal partito di Franceschini”: il suo rapporto con l’Udeur che come è noto ora è parte del centrodestra, il suo rapporto con i partiti; il confronto sulla leadership e il chiarimento con chi ha fatto parte della coalizione che sta chiudendo la legislatura.


In ogni caso il partito che alle scorse elezioni provinciali ha avuto una buona affermazione con il candidato Carmine Covelli che potrebbe subito incarnare la carica di sindaco qualora si creino le condizioni per una lista e cioè nel caso salti l’accordo con Liverini. Quattro liste, quindi, quella di Capasso, D’Occhio, Liverini e Covelli.



 
 

Valle Telesina


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