Parcheggi tracciati, l’area sosta si riduce
Corso
Trieste: segnaletica orizzontale da manuale, ma
in pratica cresce il disagio. Strisce blu, c’è
chi invoca il sollecito ripristino: garantiscono
di sicuro una fermata...
Segnaletica orizzontale che sembra uscita da un
manuale di sicurezza stradale, tant’è fedele
alle direttive del Codice. Corso Trieste,
destinatario qualche anno addietro di un
rivoluzionario piano traffico, consolida sempre
più quell’indirizzo. Appena nato lo si chiamò
sperimentale. Soggetto, quindi, ad aggiusti che
poi non sono arrivati. Logico, oggi, con il
tracciamento della segnaletica, dedurre che va
bene così. Eppure…
Intanto la segnaletica orizzontale appena
disegnata riduce gli spazi destinati alla sosta
di almeno un 50%. E, considerando la presenza di
aree per il parcheggio di handicappati (opera
meritoria), ci chiediamo di qui a qualche
momento, quando il selvaggio la farà da padrone,
chi vigilerà sul rispetto di quanto tracciato?
La polizia municipale? Sì, sempre che capiti da
queste parti.
Ci
hanno chiesto dei cittadini: è possibile che con
tanti vigili non se ne vede mai nessuno in corso
Trieste, mentre sostano in coppia in prossimità
del quadrivio, un incrocio regolato da impianto
semaforico? Non sarebbe meglio considerare il
servizio di uno di loro in sella ad una
bicicletta a motore che consentirebbe il
controllo di tratti di strada più ampi? Giriamo
la domanda al Comando Polizia Municipale.
Incrocio: Corso Trieste – Via Piave. Da quando è
entrato in vigore il dispositivo, sono aumentati
gli incidenti. Questione di sosta selvaggia, di
inosservanza delle norme da parte degli
automobilisti, carenza di ausili per la esatta
canalizzazione (cordoli, rotonde mobili, isole…)
e per la dissuasione dal calare il piede
sull’acceleratore (dossi rallentatori).
Corso
Europa. Da quando è entrato in vigore il piano è
cresciuto il volume di traffico sulla strada che
costeggia le terme. Non sarebbe stato più
efficace alleggerirlo per dare un motivo in più
a quella ricercata pedonalizzazione su viale
Minieri e piazza Minieri che con questo corso
confinano, di compiersi?
Strisce blu. Dal 31 dicembre 2008 il servizio è
cessato. Si attende il ripristino con una nuova
gestione: si parla di coordinazione diretta da
parte del Comune. E’ circolata anche una data: 1
ottobre 2009, ma è più verosimile quella che ora
si ascolta sui marciapiedi: 1 gennaio 2010.
E c’è
chi non ne può più del parcheggio libero su
viale Minieri. Qualche commerciante si lamenta
che la prolungata sosta dissuade i clienti che
non trovando parcheggio nei pressi del negozio,
vanno oltre. Meglio il grattino nonostante
qualche cent! Strisce bianche, gialle, blu. In
ogni caso problemi.
A
colori, ma pur sempre problemi.
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