10 settembre 2009
Telese: “…ah il paese di Mastella…!?”
Gennaro Sebastianelli

 

 

 

Quando ti presenti ad una persona e dici da dove vieni non potrai più smorzare quel sorrisino ironico che si stampa sul suo volto accompagnato dalle parole:  “…ah Telese, si lo conosco…è il paese di Mastella !?...eh lì si sta bene, Clemente vi ha sistemati tutti…”

Allora tu, che con tanta pazienza e tanta passione per la tua terra, cerchi di spiegare che il paese di Mastella è Ceppaloni, distante 50 km da Telese, che a Telese lui viene solo a farci la sua festa per pochi giorni, che poi non lo vedi per un anno intero, che non c’è nessun legame ‘feudale’ tra i tuoi concittadini e il ‘buon’ Clemente, che il lavoro a Telese non lo porta lui !!

Cerchi di far annidare un piccolo baco nelle convinzioni della persona che hai appena conosciuto cercando di smontare quell’equazione Telese = Mastella !!

Ti senti un pò come Gaetano, il personaggio interpretato da Massimo Troisi nel film “Ricomincio da tre”; quello che a Firenze, quando si presenta dicendo che viene da Napoli, si sente continuamente domandare “…emigrante ?”

All’inizio Gaetano cerca di spiegare che lui è partito per viaggiare, che un napoletano fuori dalla Campania non è necessariamente emigrante, provando a  smontare quell’equazione napoletano al nord = ricerca di lavoro.

Ma dopo un po’ è costretto ad arrendersi, come succederà adesso a noi telesini.

La cittadinanza onoraria conferita dal ‘nostro’ sindaco D’Occhio a Clemente Mastella ci costringe alla resa. Dopo questo duro colpo alla nostra moralità, affondato con l’unanime contributo di tutto il Consiglio Comunale, quando ci sentiremo domandare “…Telese, il paese di Mastella ?” istintivamente, come il troisiano Gaetano, scuoteremo leggermente il capo in segno di negazione ma subito dopo saremo costretti ad un convinto e fiero cenno di assenso pronunciando un deciso “SI”.

Non smetteremo mai di ringraziare il neoconcittadino Mastella per aver “fatto uscire Telese fuori dei confini comunali, provinciali e regionali” accomunandolo alla festa del suo partito !!

 

Lo stimeremo per sempre perché persino in America questo paese è stato conosciuto quando “la CNN riferirì che alla festa Udeur di Telese, Cossiga parlava del caso Levinski”. Interessante !! A tale proposito proporrei al sindaco di Casoria di concedere la cittadinanza onoraria a Silvio Berlusconi per aver fatto conoscere in Italia e nel mondo il nome della cittadina grazie al caso Noemi.

 

Andremo sempre fieri della “…presenza così massiccia e puntuale di tutte le maggiori istituzioni dello Stato negli ultimi 15 anni”. Presenza che, per una settimana all’anno causa disagi alla viabilità e ai cittadini, e per le restanti 51 non porta vantaggi allo sviluppo della comunità.

 

Vivremo tutti più felici e tranquilli, affronteremo la crisi economica con più fiducia grazie alle parole rassicuranti che Mastella ci ha voluto lasciare concludendo il suo intervento di ringraziamento per il ‘prestigioso’ riconoscimento: “Dopo la mia Ceppaloni, ora la mia Telese. Da oggi io ci sarò sempre per Telese. Per aiutare i singoli cittadini che chiederanno il mio aiuto, per dare consigli all’amministrazione comunale, per aiutare questa comunità in prima persona”

 

SI SALVI CHI PUÒÒÒÒÒÒÒÒÒÒ !!!!

 

Gennaro Sebastianelli

 

 

 

     

 Valle Telesina


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