Sabato 31 ottobre, a Telese Terme, si è riunita
l’assemblea del movimento civico Altro Futuro
per discutere e analizzare la delicata
situazione politica locale venutasi a creare
all’indomani delle ormai note vicende
giudiziarie.
Dopo aver ascoltato ed approvato la relazione
del capogruppo Giovanni Liverini sull’operato
del gruppo consiliare, l’assemblea ha
evidenziato la necessità di una chiarezza sul
futuro di Telese e del suo governo. Appare,
ormai, evidente, col passare dei giorni, che la
paralisi amministrativa, anche sulla gestione
ordinaria, diventa sempre più acuta e
preoccupante.
L’attendismo della maggioranza consiliare sta
generando ulteriori difficoltà nell’economia del
paese e viva preoccupazione nei singoli
cittadini. Sembra, pertanto, inevitabile andare
quanto prima al voto. A tal proposito si ritiene
di dover fare appello al senso di responsabilità
di tutti, affinché questo epilogo non si
trasformi in un assalto alla diligenza o in una
conquista del “palazzo d’inverno”. S’intravvede
la necessità di dover costruire ampie
convergenze politiche, che possano far emergere
una nuova classe dirigente in grado di
restituire a Telese dignità ed un futuro di
buona amministrazione e di legalità.
Per poter voltare pagina si deve puntare su
persone competenti e credibili in grado di
rompere definitivamente con la continuità
amministrativa degli ultimi venti anni. In tale
prospettiva, il movimento civico Altro Futuro
ha inteso riaffermare un proprio ruolo
attivo, alla pari con tutte le altre
soggettività politiche, sociali e culturali
della zona, per contribuire alla realizzazione
di un serio e stabile progetto politico per il
futuro di Telese.
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