E
PERCHE' NON UN VENTO DI NOVITA'?
Cari amici Telesini prima di tutto ringrazio il
sito ViviTelese, attraverso il quale posso
aggiornarmi sulle vicende ed i fatti che ogni
giorno infiammano il mio amato Paese. In tutta
sincerità le cose che vedo e che leggo non mi
fanno piacere. Ormai mi sembra di aver capito
che quasi sicuramente si riandrà a votare e come
vedo il clima è già piuttosto infuocato!
Quello che mi chiedo è, perché ogni volta
bisogna parlare con termini e modi spesso
incivili e poco rispettosi??? Siamo tutti
cittadini dello stesso paese, amici o anche solo
conoscenti. Abbiamo avuto la fortuna di nascere
e vivere in un paese piccolo nel quale tutti si
conoscono, quindi non capisco la necessità di
tante accuse e maldicenze dette da due facce
appartenenti alla stessa medaglia!!!
Dovremmo essere tutti uniti, anche se mi rendo
conto che non si tratta di una cosa semplice e
ovvia, perché ognuno ha le proprie idee e cerca
di portarle avanti, ma credo, e di questo ne
sono alquanto sicuro, che tutti noi Telesini
desideriamo per il nostro paese solo il meglio.
Vi
siete mai domandati o almeno accorti di quanti
giovani ogni anno abbandonano la Valle Telesina?
Uno dei motivi credo sia proprio questo, la
classe politica che ha perso di vista il suo
obiettivo:” fare del bene al proprio paese, al
nostro paese e ai suoi concittadini”.
A
questo punto mi viene da pensare E PERCHE' NON
UN VENTO DI NOVITA'? Perchè non si fa avanti
qualcuno che porti un po' di spirito che sia del
tutto nuovo?
Perchè i giovani soprattutto, che spesso sanno
proporre grandi idee per l'avanzare della
comunità tutta, non fanno qualcosa di concreto e
iniziano a far sentire le loro forti voci?
Non vi rendete conto che da oggi si inizia a
costruire un domani per noi e per i nostri
figli, ai quali spero di lasciare un’eredità
migliore di questa. Per loro chiedete un paese
peggiore di quello in cui siete nati e cresciuti
voi o volete fare davvero qualcosa per
migliorarlo, date le sue numerose potenzialità?
Beh…possiamo fare molto per noi e per quelli che
lo vivranno dopo di noi. Io credo che sia
possibile. Sono innamorato del mio paese e dell'
Italia; eppure eccomi qui in Spagna a
confrontarmi con una realtà che, seppur indietro
al nostro “Bel Paese” in alcuni punti, di sicuro
non manca di ospitalità verso il prossimo,
disponibilità e altruismo, ma soprattutto di
voglia di fare, in particolar modo per i
bambini.
Concludo dicendo che non sto cercando un
radicale cambio di tendenza in un vertice
composto solo da giovani, perché ovvio l'
esperienza ci manca ed è una delle cose più
importanti per migliorare ed evitare errori, ma
credo che sia necessario trovare un nuovo leader
capace di rendere possibile tutto questo, senza
secondi fini e soprattutto con un lavoro di
stretta e pacifica collaborazione e con una
buona dose di aria nuova!
Un
saluto, Elvio Esposito |