Per Pino D'Occhio si è svolta l'udienza
del Tribunale del Riesame che dovrà
stabilire se va riformata la procedura
sin qui posta in essere
Si è
tenuta oggi la prevista udienza dinanzi
al Tribunale del Riesame per Pino
D'Occhio, sindaco di Telese Terme ancora
nel carcere di Capodimonte a seguito
dell'operazione della Guardia di Finanza
denominata "Telesia" e che venne avviata
lo scorso 12 ottobre con l'arresto,
appunto, del sindaco di Telese Terme
Pino D'Occhio assieme ad altri
funzionari del Comune ed imprenditori.
Non si sa ancora quale decisione il
Tribunale assumerà.
I giudici ora dovranno leggersi le carte
processuali ed entro il terzo giorno
dovranno poi emettere il loro verdetto e
cioè una conferma del provvedimento del
gip ovvero una sua riforma.
Dalle indagini, si legge nelle cronache
di quel giorno, è emersa l'esistenza, da
lungo lasso di tempo, di un sodalizio
criminoso – costituito da
amministratori, funzionari, impiegati
pubblici ed imprenditori locali e loro
dipendenti – dedito a turbare, secondo
collaudate illecite modalità operative e
in maniera seriale e continuativa, la
libertà degli incanti, mediante
collusioni tra i partecipanti e i
preposti, falsi in atti pubblici ed
altri mezzi fraudolenti, onde consentire
il risultato della aggiudicazione degli
appalti sempre a favore di un numero
ristretto di imprese aggregate tra loro
tanto da strutturarsi in un vero e
proprio "cartello".
Pino D'Occhio, lo ricordiamo, è difeso
dall'avvocato Franco Leone.
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