Brutta batosta per Pino D'Occhio: deve
restare in Carcere
Lo ha stabilito il Tribunale del Riesame
di Napoli che non ha accolto le sue tesi
difensive
Nell'ambito dell'operazione Telesia che
ha portato all'arresto da parte della
Guardia di Finanza di 15 persone
coinvolte in un giro di appalti presso
il Comune di Telese Terme, oggi il
Tribunale del Riesame di Napoli si è
pronunciato in merito alla posizione di
nove persone, le altre sei erano state
giudicate nella giornata di ieri. Resta
in carcere
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il sindaco di Telese Giuseppe
D'Occhio, 53 anni,
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Pasquale Giaquinto, di 62 anni di
Telese Terme responsabile Servizi
Demografici Comune di Telese,
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Almerico Fasano di 35 anni,
rappresentante legale e titolare
della ditta Coedil Fap;
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Sergio Fuschini, 39 anni di Telese,
titolare della ditta Fuschini
Costruzioni;
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Quirino Vegliante, 35enne di Telese,
rappresentante legale della
Vegliante Costruzioni;
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Pietro Pacelli, 49 anni di Telese,
rappresentante legale Pacelli
Costruzioni;
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Alberto Pilla 52enne di Telese,
rappresentante legale Ar Gest.
Confermati gli arresti domiciliari per
Paola Biondo, 32 anni di San Salvatore
Telesino, collaboratrice della Coedil
Fap. Scarcerato Domenico Mazzarella,
31enne di Faicchio, dipendente della
stessa Coedil Fap.
28 ottobre 2009
Operazione Telesia: prime decisioni del
tribunale del riesame
Il tribunale del riesame di Napoli si è
espresso in merito alle posizioni di 5
dei 12 indagati che, in seguito alle
ordinanze di custodia cautelare emesse
nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti
a Telese Terme, sono in carcere dal 12
ottobre.
Degli arrestati è stato rimesso in
libertà il solo Pasquale Iorio. Arresti
domiciliari per Gaetano Fasano, Antonio
Antonucci, Francesco Pilla e Luigi
Vegliante.
Tutti gli altri, compreso il Sindaco di
Telese Giuseppe D’Occhio, restano in
carcere.
Speranze ridotte al lumicino per
D’Occhio anche se, in teoria, il
tribunale del riesame avrebbe ancora un
giorno per esprimersi in merito a una
sua possibile scarcerazione. Scelta la
linea del silenzio da parte della
maggioranza telesina che, nel caso in
cui il sindaco dovesse restare in
carcere (si parla come minimo di 5/6
mesi), si pronuncerà nel corso della
prossima settimana.
Luca Mattei
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