29 ottobre 2009
D'Occhio resta in carcere per il Tribunale del Riesame

 

Benevento, 29-10-2009   13:23

 

Brutta batosta per Pino D'Occhio: deve restare in Carcere

Lo ha stabilito il Tribunale del Riesame di Napoli che non ha accolto le sue tesi difensive 

 

Nell'ambito dell'operazione Telesia che ha portato all'arresto da parte della Guardia di Finanza di 15 persone coinvolte in un giro di appalti presso il Comune di Telese Terme, oggi il Tribunale del Riesame di Napoli si è pronunciato in merito alla posizione di nove persone, le altre sei erano state giudicate nella giornata di ieri. Resta in carcere

  • il sindaco di Telese Giuseppe D'Occhio, 53 anni,

  • Pasquale Giaquinto, di 62 anni di Telese Terme responsabile Servizi Demografici Comune di Telese,

  • Almerico Fasano di 35 anni, rappresentante legale e titolare della ditta Coedil Fap;

  • Sergio Fuschini, 39 anni di Telese, titolare della ditta Fuschini Costruzioni;

  • Quirino Vegliante, 35enne di Telese, rappresentante legale della Vegliante Costruzioni;

  • Pietro Pacelli, 49 anni di Telese, rappresentante legale Pacelli Costruzioni;

  • Alberto Pilla 52enne di Telese, rappresentante legale Ar Gest.

Confermati gli arresti domiciliari per Paola Biondo, 32 anni di San Salvatore Telesino, collaboratrice della Coedil Fap. Scarcerato Domenico Mazzarella, 31enne di Faicchio, dipendente della stessa Coedil Fap.

 


 

28 ottobre 2009

Operazione Telesia: prime decisioni del tribunale del riesame

Il tribunale del riesame di Napoli si è espresso in merito alle posizioni di 5 dei 12 indagati che, in seguito alle ordinanze di custodia cautelare emesse nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti a Telese Terme, sono in carcere dal 12 ottobre.

Degli arrestati è stato rimesso in libertà il solo Pasquale Iorio. Arresti domiciliari per Gaetano Fasano, Antonio Antonucci, Francesco Pilla e Luigi Vegliante.

Tutti gli altri, compreso il Sindaco di Telese Giuseppe D’Occhio, restano in carcere.

Speranze ridotte al lumicino per D’Occhio anche se, in teoria, il tribunale del riesame avrebbe ancora un giorno per esprimersi in merito a una sua possibile scarcerazione. Scelta la linea del silenzio da parte della maggioranza telesina che, nel caso in cui il sindaco dovesse restare in carcere (si parla come minimo di 5/6 mesi), si pronuncerà nel corso della prossima settimana.

Luca Mattei

 

 

 

 

     

 Valle Telesina


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